Difesa di burro e meccanismi arrugginiti. Questo Toro è ancora tutto da aggiustare

Il Torino chiude la serie estiva di amichevoli prestagionali con la terza sconfitta su cinque partite giocate, ma soprattutto con i nove gol subiti ed equamente distribuiti nelle ultime tre. Ora, va bene che si tratta di calcio estivo, che serve al tecnico per amalgamare la squadra, darle un gioco (nuovo, per il cambio di allenatore) e capire chi e come sarà verosimilmente titolare per l'annata. Ciò che però questo periodo ha lasciato a chi ha seguito il Toro è l'incredibile facilità con cui gli avversari riescono a calciare verso la porta, e quel che è peggio è il modo in cui troppo semplicemente riescono a bucare le linee ed entrare in area.

Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo, perché tale difetto non da poco continua a verificarsi con spaventosa continuità, e con una settimana dall'esordio stagionale contro il Modena in Coppa Italia questo è un fattore preoccupante. Oltretutto la prima parte di campionato oppone il Toro a una serie di partite già sulla carta proibitive, e se non si trova la giusta quadra, saranno dolori. Il miglior mercato degl ultimi vent'anni? Fino ad ora registriamo il peggior precampionato dello stesso periodo.