LIVE Il primo allenamento a Prato allo Stelvio del Torino. Baroni: “Andiamo a pressare”. Per Anjorin forse un problemino all'adduttore

E’ iniziato questa mattina il lavoro del Torino a Prato allo Stelvio, luogo del ritiro di quest’anno. Sotto gli occhi di un centinaio di tifosi e del direttore tecnico Vagnati e del suo braccio destro Emiliano Moretti il nuovo allenatore Marco Baroni ha diretto la prima sessione di lavoro iniziata con i giocatori che dopo essere stati in palestra - non i portieri, presente anche Siviero della Primavera, che intanto su un campetto secondario sotto la guida dei preparatori Castiglioni e Ronzani stavano già svolgendo un allenamento specifico per il ruolo -  si sono recati in campo.  A rinforzare le fila della prima squadra anche ragazzi della Primavera che sono in ritiro a Laasa a 8 chilometri da Prato allo Stelvio. Zapata invece lavora a parte seguendo un programma personalizzato alle direttive del preparatore Brusolin.

Breve riunione in mezzo al campo con Baroni circondato da tutti i calciatori che ha tenuto un breve discorso.
I giocatori sono stati divisi in due gruppi  per fare due partitelle a campo ridotto incentrate sul possesso palla e con un numero di passaggi variabile prima di arrivare a tirare in porta.
Un  gruppo si è spostato sul campo secondario e l’altro è rimasto sul principale: per tutti esercitazioni tecnico-tattiche. Giocatori schierati con 4-2-3-1. Baroni dà tante indicazioni e punta sul gioco offensivo. Non manca di incitare i suoi ragazzi:  “Andiamo a pressare”.

Un primo abbozzo di formazione per provare i movimenti con Pedesen, Ismajli, Coco e Masina in difesa. Anjorin e Ilic in mezzo al campo. Gineitis, Vlasic e Cacciamani sulla trequarti. E a fare la punta Gabellini.

Si passa dalla teoria alla pratica con una partitella a campo ridotto con Pedersen, Maripan, Coco e Biraghi; Casadei e Anjorin; Gineitis, Vlasic, Cacciamani; Adams. Di fronte una formazione senza difensori. Lo scopo è l’attaccare la profondità e fare passaggi e tiri in porta molto precisi. I calciatori vengono alternati. Ecco un’altra formazione con Lazaro, Ismajli, Walukiewicz, Masina; Ilic, Tameze; Cacciamani, Sanabria, Gineitis; Adams. Baroni: “Attenzione gli ultimi trenta minuti della partita sono importanti, facciamo molta attenzione! Dai ragazzi, andiamo! Andiamo!”. I suoi collaboratori “Preventive fatte bene”.

Finita la partitella si passa alle ripetute agli ordini di Petruolo, il responsabile dei preparatori atletici, che incita: “Gamba attiva”. Anjorin ha terminato le ripetute prima dei compagni e avvicinandosi a un membro dello staff ha indicato l’adduttore sinistro, come se sentisse un fastidio, e subito si è recato nello spogliatoio.

La sessione di lavoro mattutina è terminata, appuntamento per oggi pomeriggio indicativamente alle ore 17.