
Le pagelle di Ele, Parma-Torino 2-1: peperino Ngonge illude. Vlasic non ha inciso. Simeone spuntato. La difesa e Israel imbambolati sul 2° gol di Pellegrino. Bene Coco. Male Asllani
Israel: 5,5. E’ stato più volte insicuro nelle uscite nell’area piccola. Ed è rimasto imbambolato, come tutta la difesa, sul secondo gol di Pellegrino. Si è superato evitando l’autogol di Maripán. Coco ha fermato l’avanzata di Bernabé allontanando la palla (2’). Valeri ha lanciato lungo per Oristanio con Maripán che ha recuperato il pallone e ha scaricato su di lui che l’ha allontanato (3’). E’ uscito su una palla insidiosa indirizzata a Pellegrino e poi è rimasto a terra dolorante rialzandosi rapidamente (9’). Su un’avanzata del Parma, Coco ha allontanato il pallone di Pellegrino per Oristanio (10’). Keita è avanzato fino alla trequarti avversaria e si è allungato troppo il pallone favorendo il recupero della sua difesa che ha fatto ripartire l’azione (26’). Valeri ha dato a Pellegrino, ma Maripán, pur rischiando, ha allontanato (28’). Tiro al volo di Oristanio che però non ha inquadrato lo specchio della sua porta (32’). Sulla punizione battuta da Valeri il Parma ha chiesto il fallo di mano di Ismajli che aveva il braccio largo già in posizione di partenza sulla spizzata di Delprato, tenuto in gioco da Coco, e il Var, a seguito della revisione, ha richiamato l’arbitro al monitor a vedere l’azione e quest’ultimo ha decretato il calcio di rigore per il Parma (35’). Pellegrino di forza col mancino ad aprire ha calciato un piattone dagli undici metri e ha insaccato nell’angolino, lui ha toccata la sfera, ma non è riuscito a bloccarla o a respingerla (36’). Cutrone dal limite dell’area ha concluso senza impensierirlo (40’). Asllani ha perso palla e Bernabé l’ha recuperata sulla trequarti e dal limite ha tirato male mandando sopra la traversa (41’). Coco ha chiuso provvidenzialmente Delprato (45’). Conclusione di testa imprecisa di Delprato (45’+1’). Dopo un fallo di Asllani, Valeri ha calciato la punizione verso Delprato, ma la spizzata di testa è finita lontana dallo specchio della sua porta (45’+3’). Pellegrino ha anticipato Ngonge sul secondo palo e con un colpo di testa ravvicinato ha segnato però l’arbitro ha fischiato un fallo di Ndiaye su di lui, ne ha ostacolato l’uscita: lui cercando d’intervenire aveva comunque mandato la palla in porta (47’). Valeri ha battuto l’angolo e lui è uscito bene e col pugno ha allontanato, nel frattempo è restato a terra Nkounkou dopo uno scontro di testa con Britschgi (53’). Preciso cross tagliato di Valeri con la palla che è arrivata a Pellegrino che ha fatto fallo su Coco e comunque di testa ha mandato fuori (56’). Nkounkou ha ecceduto nel voler tenere pala e Pellegrino l’ha fatta sua servendo poi Keita che dalla distanza ha concluso, per fortuna senza creare pericoli mandando alto sopra la traversa (63’). Punizione battuta da Bernabé direttamente sulla barriera poi la palla gli è tornata, ma non è riuscito a coordinarsi e così la sfera è finita altissima (70’). Biraghi in ritardo non è riuscito a intercettare il pallone diretto a Britschgi che così, servito in profondità, col destro ha crossato e Maripán intervenendo in scivolata per poco non ha fatto autogol con lui che si è superato nell’evitarlo (72’). Valeri ha calciato dalla bandierina verso il secondo palo dov’era appostato Pellegrino che ha eluso il controllo di Vlasic ed è saltato più in alto di tutti e di testa ha segnato spiazzandolo: comunque sia lui sia la sua difesa sono rimasti imbambolati (73’). Su tacco di Cutrone, Valeri ha servito Pellegrino in area che da posizione defilata col mancino a incrociare ha mandato sul fondo (77’). Estevez ha provato il tiro dal limite, ma la sua difesa ha respinto (88’).
Ismajli: 5,5 Ha sulla coscienza il rigore che ha sbloccato il risultato in favore del Parma: ha la tendenza a tenere troppo larghe le braccia. E’ stato piazzato a destra. Ha fatto una buona chiusura, ma in ripartenza non è riuscito a servire Ngonge (6’). Asllani ha battuto l’angolo verso il secondo palo e lui di testa ha indirizzato il pallone a Simeone (20’). Sulla punizione battuta da Valeri e conseguente spizzata di Delprato aveva il braccio largo e dopo che l’arbitro, richiamato dal Var, è andato al monitor a rivedere l’azione ha decretato il rigore in favore del Parma (35’). Su rimessa laterale ha ricevuto palla e ha crossato in mezzo dove è arrivato Vlasic (61’). Ha accusato un problema al flessore della coscia destra (74’). (Dal 76’ Adams: n.g..).
Maripán: 5,5. A tratti disattento cosa che lo ha portato a non essere sempre ben posizionato e a intervenire prontamente. Ha anche rischiato un clamoroso autogol. Ha dovuto vedersela con Pellegrino. Sul lancio lungo di Valeri per Oristanio ha recuperato il pallone e scaricato su Israel (3’). Ha trattenuto Pellegrino, ma l’arbitro ha lasciato giocare (11’). Valeri avanzando ha servito Pellegrino e Maripán rischiando è comunque riuscito a metterci una pezza (28’). Servito in profondità Britschgi è arrivato sulla palla e col destro ha crossato e lui in scivolata ha rischiato l’autogol (72’). Dalla distanza ha concluso, ma ha abbattuto Casadei che di fatto ha murato il suo tiro (84’).
Coco: 6,5. Almeno lui in difesa non ha sfigurato, anzi risultando sempre puntuale negli interventi, unico neo ha tenuto in gioco Delprato nell’azione che ha portato al rigore per il Parma. Ha anche servito l’assist al gol di Ngonge. E’ stato posizionato a sinistra. Ha fermato l’avanzata di Bernabé allontanando la palla (2’). Di nuovo ha allontanato: Pellegrino avanzando voleva servire Oristanio (10’). Ha fermato nei pressi dell’area Pellegrino (29’). Ha tenuto in gioco Delprato in occasione dell’azione che ha portato al calcio di rigore per il Parma (35’). Ha chiuso provvidenzialmente Delprato (45’). Ha servito Ngonge al limite che poi ha segnato (50’). Ha murato il tiro di Estevez (88’).
Lazaro: 5,5. Di cross ne ha fatti, ma più di uno impreciso e così ha vanificato in parte la sua spinta: andare a ripetizione (ma da chi?) gli sarebbe molto utile potrebbe almeno rivedere i filmati dei cross di Ansaldi potrebbe aiutarlo. Ha crossato, ma prima Ndiaye e poi Suzuki hanno respinto (14’). Ha crossato in mezzo per Ngonge (22’). Ha crossato per Simeone (24’). Ha subito fallo, ma l’arbitro ha fatto proseguire e ha anche assegnato un calcio d’angolo al Parma (53’). Ha chiuso su Cutrone (56’). Sull’angolo conquistato da Njie, Biraghi è andato a battere dalla bandierina e Suzuki ha allontanato con i pugni, ma la sfera è arrivata a lui che l’ha ributtata in mezzo, ma la difesa avversaria ha allontanato (89’).
Casadei: 5,5. L’inizio è stato positivo, ma un po’ discontinuo. Alla distanza è calato. Ha dovuto vedersela con Keita. Involontariamente ha murato un’acrobazia di Simeone (24’). In acrobazia in area ha centrato Simeone (26’). Ngonge su rimessa laterale ha gestito e gli ha dato la palla, ma il Parma ha allontanato (38’). Ha tirato di potenza da fuori area, ma Suzuki ha deviato smanacciando (59’). Dalla distanza Maripán ha concluso, ma lo ha abbattuto e di fatto lui ha murato il tiro del compagno (84’).
Asllani: 5. Ha pasticciato commettendo molti errori tecnici. Ha dovuto vedersela con Bernabé e il confronto non gli ha sorriso. Dalla bandierina ha indirizzato verso il secondo palo dove c’era Ismajili (20’). Ha sbagliato l’apertura e Britschgi ha recuperato palla (28’). Dalla bandierina ha calciato sul primo palo dalle parti di Simeone (29’). Ha perso palla in una posizione pericolosa e Bernabé l’ha recuperata e ha tirato (41’). Ha concluso dalla distanza, ma la palla è finita alta sopra la traversa (43’). Il Parma ha chiesto un rigore per un suo tocco con il braccio in area, ma questa volta, dopo controllo del Var, il braccio si trovava lungo il corpo e il rigore non è stato concesso (45’). Un suo fallo ha concesso la punizione al Parma (45’+3’). Ha battuto corto una punizione e il Torino ha fatto girare palla (55’). (Dal 71’ Tameze: 6. Ha fatto ciò che doveva. Su una sua chiusura il Parma ha ottenuto la rimessa con le mani (83’)).
Nkounkou: 6. Per lo più attento in fase difensiva, ma ha spinto solo a tratti in quella offensiva. Ha servito Ngonge (5’). Valeri ha intercettato una sua verticalizzazione (5’). Ha servito Ngonge (25’). Dopo una rimessa laterale, il Parma ha conquista subito un angolo su una sua chiusura (47’). Su angolo del Parma battuto da Valeri Israel è uscito bene e ha allontanato, ma lui è rimasto a terra dopo uno scontro di testa con Britschgi e poi ha ripreso a giocare (53’). Asllani ha battuto corto una punizione e il Torino ha fatto girare palla nell’area avversaria e poi lui ha chiuso l’azione con un cross in mezzo bloccato dai guantoni di Suzuki (55’). Ha ecceduto nel voler tenere pala e alla fine la sfera è arrivata a Keita che dalla distanza ha concluso per fortuna senza creare pericoli mandando alto sopra la traversa (63’). (Dal 70’ Biraghi: 5,5. Non sempre sul pezzo. Biraghi in ritardo non è riuscito a intercettare il pallone diretto a Britschgi che così, servito in profondità, col destro ha crossato (72’). Delprato ha allontanato un pallone diretto sul primo palo a lui (83’). Sull’angolo conquistato da Njie, è andato a battere dalla bandierina e Suzuki ha allontanato con i pugni (89’) Ha fatto fallo a Estevez che così ha ottenuto una punizione da posizione pericolosa per il Torino (90’+3’)).
Ngonge: 7. Baroni lo aveva pungolato: “Può dare molto di più” e lui si è dato una svegliata segnando anche il gol del momentaneo e illusorio pareggio. Un peperino, anche se a volte con un po’ più di calma e riflessione avrebbe potuto fare anche meglio. Nkounkou lo ha servito, ma lui si è allungato la palla (5’). Ha perso palla e Ndiaye è tornato da Suzuki che ha fatto ripartire i suoi con un lancio lungo (8’). Su calcio di punizione ha tirato di potenza direttamente in porta mandando fuori di poco alla sinistra di Suzuki (17’). Ha ingaggiato con Ndiaye un uno contro uno e poi ha crossato la palla in mezzo con un rasoterra, ma Circati ha chiuso in angolo (18’). Lazaro ha crossato in mezzo per lui che ha calciato debolmente in porta e il suo tiro è finito fra i guantoni di Suzuki (22’). Un errore di Circati lo ha favorito e così ha potuto scaricare su Vlasic che gli ha restituito la palla, però la difesa del Parma ha poi allontanato (23’). Ha ricevuto Riceve palla da Nkounkou, ma ha lisciato il potenziale tiro (25’). Ha fatto un fallo reiterato su Oristanio, lanciato in contropiede, e l’arbitro lo ha ammonito (30’). Su rimessa laterale ha gestito e ha dato palla a Casadei, ma il Parma ha allontanato (38’). Pellegrino è intervenuto su di lui in modo pericoloso, ma l’arbitro ha lasciato giocare (39’). Coco lo ha servito al limite dell’area e lui in torsione in mezzo a tre avversari ha controllato mettendosi la palla sul destro e poi ha evitato Keita e ha concluso mandando la palla in rete quasi all’incrocio dei pali alla destra di Suzuki, dove il portiere non poteva arrivare, segnando il gol del momentaneo pareggio (50’). Ottimo il suo spunto: ha resistito agli attacchi avversari e ha saltato Valeri riuscendo ad avanzare però poi l’arbitro gli ha fischiato fallo in attacco sulla chiusura di Bernabé (78’).
Simeone: 5,5. Spuntato. Come al solito ci ha messo tanto impegno, ma la resa non è sempre stata delle migliori. Vlasic da dentro l’area ha scaricato per lui che ha tirato, ma la palla è stata murata dalla difesa del Parma (4’). L’arbitro Collu si è trovato a fargli da blocco (6’). Vlasic gli ha dato palla, ma il suo destro è stato respinto dalla difesa (7’). Ha provato a crearsi un’occasione accelerando in avanti, ma Circati gli ha soffiato il pallone e ha fatto ripartire i suoi (11’). Asllani ha battuto l’angolo verso il secondo palo e Ismajli di testa lo ha servito e lui con un colpo di testa ravvicinato ha cercato il gol, ma Suzuki di riflesso è riuscito a evitare che la palla finisse in rete, e comunque era in fuorigioco (20’). Su cross di Lazaro in acrobazia al volo ha tentato una mezza rovesciata, ma Casadei involontariamente ha murato il suo tiro (24’). Casadei in acrobazia in area lo ha centrato (26’). Il Torino ha conquistato un angolo e lui ha aizzato i tifosi granata, Asllani ha calciato sul primo palo verso di lui che però è stato anticipato da Circati (29’). Vlasic ha imbucato per un suo taglio (30’). Un errore di Ndiaye ha favorito il tre contro due della sua squadra, ma poi lui ha sbagliato l’ultimo passaggio (62’). Ha conquistato una punizione subendo fallo da Circati (82’). (Dall’87’ Njie: n.g.. Ha conquistato un calcio d’angolo (89’)).
Vlasic: 5. Non ha inciso e ha fatto fatica risultando cervellotico nelle giocate. Non è riuscito a marcare Pellegrino in occasione del secondo gol dell’argentino, anche perché è più basso dell’avversario. Si è fatto vedere in area e ha scaricato per Simeone (4’). Ha dato ancora a Simeone (7’). Da centro area si è fatto murare la conclusione (13’). Un errore di Circati ha favorito Ngonge che ha scaricato su di lui che ha crossato, ma Circati ha anticipato anche l’uscita di Suzuki (23’). Ha imbucato per il taglio di Simeone (30’). Su rimessa laterale Ismajli ha crossato in mezzo e lui è arrivato sulla palla, ma dopo aver controllato non ha impresso potenza e Suzuki ha bloccato il suo tiro (61’). Un errore di Ndiaye ha favorito il tre contro due della sua squadra, ma Simeone ha sbagliato l’ultimo passaggio però lui ha recuperato palla (62’). (Dall’87’ Aboukhlal: n.g.. Ha ricevuto un passaggio involontario da un avversario e non è riuscito a controllare mandando la palla in fallo laterale, aveva la possibilità di avanzare in superiorità numerica (90’+4’)).
Marco Baroni: 5,5. Voleva vedere ferocia e una squadra equilibrata e compatta, ma seppur i suoi abbiamo fatto più possesso palla e creato più occasioni tirando maggiormente in porta a vincere, per la prima volta in questo campionato, è stato il Parma risultato capace di capitalizzare con determinazione al massimo il gioco che è riuscito a creare. Anche i cambi effettuati nella ripresa non sono serviti. Tanti giocatori chiave non sono riusciti a fare la differenza, unica vera consolazione la prestazione di Ngonge.
Oltre Anjorin (fascite plantare) anche non convocato Ilic (non per i postumi di un trauma contusivo al polpaccio destro che non gli avevano permesso di giocare giovedì scorso in Coppa Italia, ma per scelta tecnica a causa di questioni comportamentali). Ha optato ancora per la difesa a tre. Israel in porta. Linea difensiva formata da Ismajli messo a destra, Maripán e Coco a sinistra. A centrocampo Lazaro, Casadei, Asllani e Nkounkou. In attacco Ngioonge, Simeone e Vlasic.
Dopo una fase iniziale di studio le due squadre hanno ingaggiato duelli soprattutto a metà campo vincendoli alternativamente. I suoi hanno gestito il possesso palla non sfruttandolo però a dovere, ma causando problemi nel palleggio agli avversari bloccati anche nell’uscire palla al piede. Si sono visti tanti errori tecnici da entrambe le parti. A sbloccare il risultato è stato Pellegrino su calcio di rigore (36’).
L’inizio della ripresa è stato più brioso con il Parma alla ricerca del raddoppio e stando attento a non porgere il fianco agli avversari e il Torino che tentava la via del gol per riaprire la partita. Annullata una rete a Pellegrino (47’) e poi Ngonge ha segnato il gol del momentaneo pareggio (50’). La partita è proseguita seguendo lo stesso copione fino alla seconda rete di Pellegrino (73’). La sua squadra ha provato ancora a rimontare senza riuscirci eppure di fronte non aveva avversari del calibro di Inter e Atalanta. 3 sconfitte in 5 partite, 4 punti ottenuti, solo 2 gol fatti e 10 subiti rendono la situazione preoccupante tanto più che il Parma ha effettuato il sorpasso in classifica. E sabato a Roma andrà affrontata la Lazio. Urge trovare rimedi.
PARMA: Suzuki: 6,5; Ndiaye: 5,5; Circati: 6,5; Delprato: 6,5; Valeri: 7; Britschgi: 6; Keita: 6,5; Bernabé: 6 (dall’81’ Estevez: n.g..); Oristanio: 5 (dal 57’ Benedyczak: 5,5.); Pellegrino: 7,5 (dal 90’+2’ Djuric: n.g..); Cutrone: 6 (dall’81’ Sørensen: n.g..).
Carlos Cuesta: 6,5.
Arbitro Giuseppe Collu: 5,5. Non ha sempre convinto nelle decisioni che ha preso e per assegnare il rigore al Parma è dovuto intervenire il Var. Resta qualche dubbio sul gol annullato a Pellegrino per il fallo (?) di Ndiaye su Israel. Si è ritrovato a fare blocco su Simeone (6’). Ha lasciato giocare su una trattenuta di Maripán ai danni di Pellegrino (11’). Ha ammonito: Ndiaye per un’entrata su Ngonge (16’); Ngonge per un fallo reiterato su Oristanio lanciato in contropiede (30’). Sulla punizione battuta da Valeri il Parma ha chiesto un fallo di mano in area di Ismajli che aveva il braccio largo già in posizione di partenza sulla spizzata di Delprato così poi dopo i controllo il Var lo ha richiamato al monitor per vedere l’azione e lui ha decretato il calcio di rigore per il Parma (36’). Il Parma ha chiesto un altro calcio di rigore per fallo col braccio/spalla di Asllani, ma il Var non ha rilevato nulla di irregolare: il braccio era vicino al corpo (45’). Pellegrino ha anticipato Ngonge sul secondo palo e con un colpo di testa ravvicinato ha segnato però lui ha fischiato un fallo di Ndiaye su Israel, ne avrebbe ostacolato l’uscita (47’). Ha mostrato il giallo a Baroni per proteste (50’). Il Torino ha protestato per un fallo su Lazaro, ma lui ha fatto proseguire e ha dato un calcio d’angolo al Parma (53’). Ha ammonito: Pellegrino per una sbracciata a metà campo su Coco (60’); Nkounkou per proteste (68’); Delprato per proteste (90’+1’); Njie per un fallo su Keita (90’+2’).






