
Arianna Di Pasquale: "Lazio-Torino sfida combattuta e dal pronostico difficile"
La redazione di TorinoGranata ha intervistato in esclusiva la giornalista romana Arianna Di Pasquale, Caporedattore Lazio Press e collaboratrice de Il Tempo e Radio Sei, per analizzare la partita che si giocherà sabato e rimane delicata per entrambe le squadre.
Che partita dobbiamo aspettarci all'Olimpico? La Lazio pare essere in ripresa dopo Genova.
“La speranza è che Genova segni una svolta per i biancocelesti, dopo un avvio di stagione deludente. Sabato sarà una gara complicata per entrambe le squadre perché tutte e due hanno bisogno di punti e un successo prima della sosta sarebbe fondamentale anche per gli animi dei due spogliatoi. Inoltre, ci saranno assenze sia in casa Lazio che in casa Torino; per i biancocelesti si parla ancora di emergenza a centrocampo, con in più i terzini da valutare. Immagino una sfida combattuta, dal pronostico difficile; Simeone, Vlasic, Ngonge e un po’ tutti gli interpreti offensivi del Torino possono mettere in difficoltà chiunque. Sponda Lazio saranno importanti le garanzie che sta dando Provedel, così come l’approccio giusto e il sacrificio di gruppo che hanno portato alla vittoria col Genoa”.
Vi aspettavate che Baroni partisse così male al Toro? Anche l'anno scorso successe più o meno la stessa cosa con la Lazio, poi avete fatto con lui una bella rincorsa, quindi forse è prematuro parlare già adesso di esonero?
“Per la Lazio l’estate che è arrivato Baroni è stata complicata, diversi calciatori rappresentativi hanno lasciato Roma e quindi si poteva immaginare un inizio di stagione difficile. Non mi aspettavo lo stesso a Torino, anche perché dal mercato i granata hanno avuto innesti funzionali. Tuttavia siamo solo alla sesta giornata di campionato e credo che il mister meriti ancora una chance perché poi qui a Roma ha fatto vedere una bella Lazio, votata all’attacco e spregiudicata; una squadra così diverte sempre, o quasi, a prescindere dal risultato. Allo stesso tempo però comprendo lo stato d’animo dei tifosi del Toro che hanno assistito non solo a delle sconfitte, ma anche a dei parziali pesanti“.
Sarri riproporrà il modulo del 4-4-2?
“I giocatori si ritrovano in questo sistema e in più questo modulo permette sia di ovviare ora al problema dei pochi centrocampisti a disposizione sia, più in generale, di risolvere l’enigma della mezzala sinistra vera e propria che manca alla Lazio per via dell’assenza di Vecino e del recente stop di Dele-Bashiru. Per questi motivi credo che Sarri opterà nuovamente, all’occorrenza, per il 4-4-2 o 4-2-3-1 ma non è detto che lo sceglierà anche contro il Torino“.
Ci sono davvero problemi economici alla Lazio, che non ha potuto fare un mercato all'altezza?
“La situazione economica della Lazio non ha permesso al club di operare sul mercato. Adesso si attendono sviluppi per capire cosa potrà accadere nella finestra invernale. Gli aspetti finanziari stanno creando ancora più attriti società-tifosi, perché è chiaro che vivere un’estate senza l’arrivo di un nuovo calciatore non è facile da accettare”.
Potrebbe essere la Lazio a dare il colpo di grazia al futuro di Baroni (come molti si aspettano, ndr)?
“La Lazio deve aggiungere punti in classifica, il bottino dei biancocelesti al momento è troppo magro. Il ko di Como e quello in casa del Sassuolo sono stati, per motivi diversi, molto pesanti. All’Olimpico i biancocelesti non possono sbagliare. Il calcio spesso è strano, il tecnico che ha da poco salutato la Lazio si ritrova davanti ad un ‘bivio’ proprio contro la sua ex squadra”.







