
Toro, i bocciati dopo due mesi: nomi sorprendenti
La classifica del Toro è deficitaria, il gioco pure anche perché la difesa continua ad essere di burro, il calendario delle prossime 4-5 giornate di certo non aiuta. Ma se le prime otto partite ufficiali della stagione, tra Serie A e Coppa Italia, hanno avuto un senso, è certamente quello di chiarire che in questo momento o forse sempre non è da Toro.
Certamente non lo sarebbero i centrali difensivi, ma Baroni in quel reparto non può permettersi di scegliere altro che il modulo. Non lo sono molti esterni, a cominciare da Dembelé che ormai di occasioni ne ha sprecate fin troppe, e da Lazaro che nella seconda parte della passata stagione aveva mostrato sprazzi di classe ma ora è assolutamente inconsistente. Non lo è nemmeno Vlasic, che dovrebbe prendere il Toro per mano senza nascondersi dietro la lavagna. C'è anche una mancanza di alternative, ma soprattutto una squadra nata male, visto che tutti e tre c'erano già la passata stagione.