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Il Torino e il mal di gol: zero reti e poche occasioni, così Baroni prova a correre ai ripariTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:15Serie A
di Emanuele Pastorella

Il Torino e il mal di gol: zero reti e poche occasioni, così Baroni prova a correre ai ripari

Saranno anche passate soltanto due giornate di campionato, i meccanismi vanno ancora oliati e tanti giocatori devono trovare la miglior condizione. Eppure, in casa Toro, qualche campanello d’allarme per la fase realizzativa è già iniziato a suonare. Insieme ai granata, soltanto Genoa e Lecce hanno ancora vuota la casella dei gol fatti: non un bel bigliettino da visita, anche dopo appena 180 minuti di Serie A. E per il club di Urbano Cairo è quasi un fatto storico, perché in 20 anni con l’editore alessandrino, soltanto in un’altra occasione la squadra aveva chiuso le prime due giornate senza nemmeno una rete all’attivo. Era il 2014/2015, c’era Gian Piero Ventura in panchina, quel Toro dovette aspettare più di 270 minuti prima di poter esultare, perché pure alla terza rimase a secco (Toro-Inter 0-0, Sampdoria-Toro 2-0, Toro-Verona 0-1). Paradossalmente, però, quella sarebbe diventata l’annata con le maggiori soddisfazioni per Cairo tra la vittoria di Bilbao nei sedicesimi di finale di Europa League e il primo (e finora unico) derby vinto contro la Juventus nella sua gestione. Tornando all’attualità, c’era un’enorme attesa di vedere questo “attacco potente”, come l’ha definito lo stesso presidente granata. "Abbiamo sei attaccanti tutti di altissimo livello, più Njie che è un giovane di grande talento" gongolava ad inizio agosto, ma un mese dopo è arrivato soltanto il gol di Vlasic su ribattuta a porta vuota in Coppa Italia contro il Modena. E anche le azioni create si contano sulle dita di una mano, con le occasioni di Casadei e Simeone contro la Fiorentina neutralizzate da un buon De Gea. Durante questa sosta, il tecnico Baroni lavorerà anche e soprattutto sull’attacco, considerando che quasi tutte le punte sono rimaste al Filadelfia: tra gli uomini offensivi, infatti, soltanto Adams è in Nazionale, mentre pure Vlasic non è stato convocato. C’è da cambiare marcia, anche se il prossimo appuntamento sarà nuovamente proibitivo: la Roma di Gasperini è prima a punteggio pieno e con zero gol subiti, con appena quattro tiri in porta concessi tra Pisa e Bologna.