
Retegui segna ancora, sotto gli occhi dell’Inter. La vetrina azzurra aumenta la concorrenza
La vetrina del Mancio non aiuta. La soddisfazione, si diceva, è aver notato il giocatore prima di altri.
D’altra parte, proprio Baccin è stato protagonista di una lunga missione sudamericana nell’autunno scorso e quello latino è un mercato storicamente fertile per l’Inter. Il rimpianto è che la fortunata convocazione di Mancini, se si guarda al mercato e alla concorrenza, non è proprio una buona notizia per la società nerazzurra. Adesso, Retegui lo conoscono tutti. I costi non dovrebbero levitare: il Tigre sborserà poco più di 2 milioni di euro per riscattarlo dal Boca Juniors, poi la valutazione non dovrebbe superare i 15 milioni. Cifre abbordabili, allo stato attuale, anche per l’Inter, che però non può certo permettersi aste. È un rischio molto più concreto di quanto non lo fosse prima della chiamata di Mancini, che giustamente pensa all’Italia e non ai club. Dopo tanti report positivi, dovesse sfuggire per averli confermati sarebbe una beffa non da poco.







