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Lazio, in quattro rischiano l’addio. E tre sono arrivati l’estate scorsa…
Un poker di possibili cessioni. Senza considerare Milinkovic, che rappresenta un capitolo a parte della storia dell’estate della Lazio, sono quattro i giocatori biancocelesti con le valigie pronte a Formello: Maximiano, Marcos Antonio, Cancellieri e Basic. Escluso quest’ultimo, acquistato nel 2021 per 8 milioni dal Bordeaux, gli altri sono tutti arrivati dodici mesi fa. Per una spesa complessiva di 25,7 milioni, non spicci: 10,2 per Maximiano dal Granada, 7,5 per Marcos Antonio dallo Shakhtar e 8 per Cancellieri dal Verona.
Nessuno ha impressionato. Maximiano, titolare all’esordio, ha rimediato il cartellino rosso dopo 5 minuti e ha lasciato la porta a Provedel, eletto miglior portiere del campionato. Dopo quello shock, non si è più ripreso: la Lazio vuole cederlo e prendere un secondo affidabile come Audero. Marcos Antonio è al centro di equivoco tattico: le sue qualità sono indubbie, ma è troppo leggero per sopportare la presenza di Milinkovic e Luis Alberto ai suoi lati. Paga anche l’adattamento non semplice in un paese nuovo e la crescita di Cataldi, che si è imposto come regista titolare.
Anche Cancellieri è protagonista di un dilemma tattico. Era stato preso in prospettiva come esterno ma anche come vice Immobile, tanto che i primi mesi d’allenamento Sarri l’ha sempre provato lì. Nonostante un inizio d’anno incoraggiante, poi si è spento e ha chiuso la stagione con 0 gol e 0 assist. “Sarri era convinto che Cancellieri potesse diventare un crac, ma non l’ha mai fatto giocare”, ha spiegato Tare nei giorni scorsi a Il Messaggero. Rimane un ottimo prospetto vista l’età (classe 2002), ma in caso arrivasse una buona offerta la Lazio se ne potrebbe privare. Basic invece dopo due anni non ha convinto. Dubbi ce ne sono pochi. L’idea del club è venderlo e puntare su un giovane italiano che si è messo in mostra a Empoli: Jacopo Fazzini, 20 anni. Ma non sarà facile prenderlo a Corsi.
Nessuno ha impressionato. Maximiano, titolare all’esordio, ha rimediato il cartellino rosso dopo 5 minuti e ha lasciato la porta a Provedel, eletto miglior portiere del campionato. Dopo quello shock, non si è più ripreso: la Lazio vuole cederlo e prendere un secondo affidabile come Audero. Marcos Antonio è al centro di equivoco tattico: le sue qualità sono indubbie, ma è troppo leggero per sopportare la presenza di Milinkovic e Luis Alberto ai suoi lati. Paga anche l’adattamento non semplice in un paese nuovo e la crescita di Cataldi, che si è imposto come regista titolare.
Anche Cancellieri è protagonista di un dilemma tattico. Era stato preso in prospettiva come esterno ma anche come vice Immobile, tanto che i primi mesi d’allenamento Sarri l’ha sempre provato lì. Nonostante un inizio d’anno incoraggiante, poi si è spento e ha chiuso la stagione con 0 gol e 0 assist. “Sarri era convinto che Cancellieri potesse diventare un crac, ma non l’ha mai fatto giocare”, ha spiegato Tare nei giorni scorsi a Il Messaggero. Rimane un ottimo prospetto vista l’età (classe 2002), ma in caso arrivasse una buona offerta la Lazio se ne potrebbe privare. Basic invece dopo due anni non ha convinto. Dubbi ce ne sono pochi. L’idea del club è venderlo e puntare su un giovane italiano che si è messo in mostra a Empoli: Jacopo Fazzini, 20 anni. Ma non sarà facile prenderlo a Corsi.
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