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Vicario ha vinto l'Europa League, il suo primo presidente: "Oggi vale Donnarumma"TUTTO mercato WEB
ieri alle 11:00Serie A
di Giacomo Iacobellis

Vicario ha vinto l'Europa League, il suo primo presidente: "Oggi vale Donnarumma"

Guglielmo Vicario è campione d'Europa. Nonostante la stagione al di sotto delle aspettative in Premier League, il suo Tottenham ieri sera è riuscito infatti ad alzare nuovamente un trofeo dopo ben 17 anni d'attesa. Tra i principali protagonisti della notte del San Mamés, c'è sicuramente il portiere ex Empoli, che ha difeso il gol segnato da Johnson con due parate decisive su Garnacho e soprattutto su Shaw. Ma dove, quando e come è iniziata la favola di Venom Vicario? L'abbiamo chiesto - in esclusiva per TuttoMercatoWeb.com - al suo primo presidente Vincenzo Pisacane, ancora oggi alla guida dell'Ancona Lumignacco (Promozione) in quel di Udine.

Presidente, la favola di Guglielmo Vicario inizia da giovanissimo nell'Ancona Udine (poi dal 2020 Ancona Lumignacco dopo la fusione con l'omonimo club): che ricordo ha di quel prospetto di portiere?
"Vicario è stato con noi per bene sette anni. È arrivato qui che era un bambino, giocando nella categoria Esordienti, e se n'è andato da adolescente, come Allievo. Già all'epoca ero io il Presidente della società, quindi ho avuto modo di seguirne passo dopo passo la crescita come ragazzo e come calciatore".

Se lo sarebbe mai aspettato a questi livelli?
"È difficile dirlo a quell'età, ma posso confermarvi che Vicario voleva arrivare. Non è mai stato uno di passaggio, bensì un giovane portiere determinato a coronare il suo sogno di diventare un professionista. Dall'Ancona Udine passò all'Udinese, che però non lo tenne e lo diede al Fontanafredda in prestito e poi al Venezia. Tutto il resto è storia".


Continuate a sentirvi anche ora che gioca in Inghilterra?
"Certo. Con Vicario e la sua famiglia è rimasto un bel rapporto, lui è un ragazzo meraviglioso, molto ponderato. Si è sempre impegnato, in ogni singolo allenamento, e soprattutto ha sempre mantenuto la testa sulle spalle. Sono davvero contento per lui".

L'Europa League è la ciliegina sulla torta?
"L'Europa League è solo l'inizio. Complimenti a Vicario e al Tottenham, che hanno riportato in casa Spurs un trofeo che mancava da quasi 20 anni dopo aver giocato alla pari con una corazzata come il Manchester United. Quella di ieri sera è stata veramente una bella partita, che ha premiato in piccola parte anche il lavoro a livello giovanile che facciamo qui all'Ancona Lumignacco, dove attualmente abbiamo 400 ragazzi e ben 18 squadre".

Vicario oggi rientra nella top 5 dei portieri secondo lei?
"Assolutamente sì, prendendo in considerazione i portieri italiani io direi che rientra nella top 3: Guglielmo vale sicuramente Donnarumma del PSG o Carnesecchi dell'Atalanta. Siamo fortunati, la nostra Nazionale oggi può contare su degli estremi difensori di primissima fascia".