La lotta di Deulofeu: "L'Udinese mi sta aspettando, mi dà forza per l'infortunio"

L'ex attaccante dell'Udinese, Gerard Deulofeu, continua a combattere per tornare in campo nonostante debba fare i conti con la condropatia (un problema legato alla cartilagine): "Voglio fare la storia" - ha detto a Flashscore - ". Essere il giocatore che è stato fuori più a lungo ed è riuscito a tornare. Sarebbe un record prezioso, per me, per la mia famiglia e per i miei figli. Poi aggiunge: "Sto combattendo contro la biologia e anche contro questa (indica la testa). C'è guarigione nella zona della cartilagine perché senza di essa, con la collisione osso contro osso, sarebbe impossibile tornare. Prima, mi allenavo un giorno e dovevo fermarmi due giorni. Ora il ginocchio sta reagendo bene e anche se il ritorno sembra un po' lontano, è un buon indicatore". In tutto questo un ruolo importante lo sta svolgendo l'Udinese: "Sono qui da due anni e mezzo. Sono fortunato che la mia squadra, il mio presidente e i miei compagni dell'Udinese mi stiano aspettando. Per fortuna posso allenarmi tutti i giorni. Mi dà molta forza avere la motivazione di potermi allenare ogni giorno nel mio stadio", ha detto. Poi sul suo rapporto con i Pozzo: "Li conosco molto bene, ho un rapporto spettacolare con ognuno di loro. Ero con Gino al Watford, continuo con lui qui, con suo padre Gianpaolo, con Magda Pozzo. Il rapporto è spettacolare. Ecco perché mi è stata data questa opportunità e loro mi aspettano. Sono grato e spero di ripagare la loro fiducia con il mio ritorno e dedicarlo al mio presidente".