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Dal Pino: "Quanto stiamo vedendo con DAZN è inaccettabile, aspettiamo i loro correttivi, possiamo solo chiedere l'introduzione di sistemi di controllo"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 26 settembre 2021, 00:15Notizie
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Dal Pino: "Quanto stiamo vedendo con DAZN è inaccettabile, aspettiamo i loro correttivi, possiamo solo chiedere l'introduzione di sistemi di controllo"

Intervistato da Radio Deejay, il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino parla così di DAZN e delle difficoltà palesate dal broadcaster in questa prima parte della stagione: “Tutti gli studi che il nostro gruppo ha commissionato in relazione alla potenzialità di trasmissione evidenziavano la possibilità di trasmettere senza problemi: criticare è facile, l’unico tema è che siamo solo su una piattaforma. I diritti tv sono una materia complessa, ci sono regole per la vendita. Ci sono stati dei player che hanno fatto offerte, DAZN ha vinto: bisogna dare il tempo per regolarsi, ma la Lega non sta a guardare. Per noi è inaccettabile quello che stiamo vedendo, lo abbiamo detto al loro AD e aspettiamo i loro correttivi. Le prime giornate sono state complicate, l’ultima ha dato problemi e la Lega è parte passiva: possiamo solo protestare con DAZN e chiedere che vengano introdotti strumenti di controllo”, ha concluso.

Le difficoltà scaturite dalla pandemia: “Credo ne usciremo, quest'anno è stato estremamente difficile: siamo finiti a prendere direzioni diverse rispetto alle idee iniziale.È estremamente attrattivo come campionato il nostro, è arrivato un fondo straniero per il Genoa: abbiamo 8 proprietari stranieri. Abbiamo enormi potenzialità, dipende dai club e da noi dare l'impulso forte che ha caratterizzato la mentalità degli scorsi mesi, il cui impulso perso dalla pandemiaSi può investire sui giovani e poi perderli come successo con danni patrimoniali rilevanti: è una pista da studiare e da seguire a livello internazionale. Io credo che quando si investe in un giocatore l'asset patrimoniale è fondamentale per i bilanci: questi anni di scarsa liquidità hanno fatto sì che i parametri zero siano stati un po' ammortizzatori economici. Quello degli agenti è un tema che stiamo lavorando come Figc e Uefa: è un contesto da regolare a livello internazionale”.

Sulla Superlega: “Sono rimaste tre squadre con un pensiero che le unisce per trovare meccanismi di stabilità finanziaria. Bisogna prendere quello che è successo come un malessere che evidenzia che qualcosa non va: bisogna ascoltarlo e costruire qualcosa a livello Uefa per far sì che le squadre trovino percorsi che diano stabilità. Non tutto va valutato come negativo".