De Raffaele: "Abbiamo giocato una buona partita a tratti con qualità"

Coach Walter De Raffaele commenta la sconfitta della sua Reyer Venezia per 69-74. Nel big match del Taliercio la Reyer vende cara la pelle e solo nel finale è costretta ad arrendersi ad un ultimo quarto molto incisivo di Milano.

"Credo che complessivamente abbiamo giocato una buona partita e per lunghi tratti abbiamo giocato con qualità sia in attacco che in difesa. Chiaramente da entrambe le parti c'erano delle assenze importanti. Tra la fine del terzo quarto e l'inizio dell'ultimo quarto Milano ha alzato l'intensità e abbiamo fatto fatica sia a fare canestro sia nel trovare il ritmo giusto con qualche giocatore. Credo sia venuta fuori anche la stanchezza e l'assenza di allenamento, soprattutto per Theodore. Questo non toglie merito alla vittoria di Milano. Si è conclusa la regular season e siamo soddisfatti dell'approdo ai playoff ma soprattutto per il piazzamento. Abbiamo fatto un ottimo girone di ritorno e adesso inizia un'altra stagione in cui affronteremo Tortona, una squadra durissima e con il fattore campo a sfavore. Affronteremo Tortona pensando partita dopo partita sperando di recuperare sia la condizione di qualcuno ma di recuperare anche gli infortunati, anche se per Daye la vedo molto difficile".

Come vi approcciate ai playoff e alle due partite di fila in trasferta a Tortona?

"Come tutte le altre serie di playoff. Viveremo una partita per volta sapendo di avere davanti una squadra che ha fatto benissimo in campionato e che giocherà con grande leggerezza. Tortona giocherà con l'entusiasmo di chi ha giocato una grande stagione arrivando finoin finale di Coppa Italia da neo promossa. Noi preparemo i playoff come abbiamo sempre fatto, giocando ogni singola partita e cercando di recuperare qualche giocatore nella condizione e nella presenza fisica".

Al di là della bellissima partita a livello difensivo. Poi loro magari hanno fatto la differenza con una fisicità superiore?

"Credo che la differenza sia stata nella fisictà quando noi nelle rotazioni abbiamo fatto fatica ad impattare a livello fisico giocando con guardie molto grandi. La nota migliore è stata certamente il rientro a pieno ritmo di Michele Vitali che ci ha dato dei buoni segnali anche le ruolo di guardia. Però si sono d'accordo che la differenza sia stata sul piano della fisicità. Lo sapevamo infatti per 30-32 minuti abbiamo controllato bene, poi è venuta fuori sia la qualità ma anche la fisicità di MIlano. Nel momento decisivo abbiamo avuto un po' di frenesia in alcune situazioni e questo contro squadre come Milano ma anche nei playoff non te lo puoi concedere. Dovremmo essere molto bravi a fare attenzione, soprattutto in condizioni di stanchezza ai dettagli".

Ai playoff, quanto sarà importante l'esperienza di un gruppo rodato come il vostro in una sfida contro una neopromossa che non ha giocato così tante partite ad alto livello e ad alta intensità come possono essere le partite ai playoff?

"Il mio gruppo si conosce ma i playoff sono veramente un campionato a parte. Noi affrotneremo le partite con grande rispetto e umiltà perché Tortona è una squadra di qualità che ha fatto vedere grandi cose con chiunque e credo che giocherà anche abbastanza leggera. Per loro sarà certamente una grande occasione. Quindi troveremo una squadra che nel ritmo e nella tranquillità potra trovare la forza. Noi dovremmo giocare come sappiamo cercando di essere più solidi possibile all'interno di ogni partita".