Vanoli: "Una grande prestazione di squadra, i tre di centrocampo stanno crescendo. Sul rosso..."

Mister Paolo Vanoli ha commentato in conferenza stampa il successo del Venezia sul Como. Queste le sue dichiarazioni.

Il match:

“Ho visto un grande Venezia, in parte me lo aspettavo perché in queste due settimane abbiamo lavorato veramente bene, aspettavamo solo i nazionali. È da un po’ che i ragazzi hanno cominciato a capire quale sia l’obiettivo e stiamo crescendo, nel primo tempo siamo andati in svantaggio immeritatamente, scivolando per l’ennesima volta e questo è quello che ti fa arrabbiare, serve un po’ più di cattiveria nelle due fase e così gestisci le partite in maniera diversa. Siamo un gruppo, una squadra, faccio i complimenti ai ragazzi, lotteremo fino alla fine e i ragazzi oggi l’hanno fatto davanti a un pubblico che ci sta aiutando e ci sta trascinando, ringrazio i tifosi che sono venuti a sostenerci. Nel primo tempo Milanese ha avuto due o tre occasioni proprio dentro l’area, anche Johnsen è partito male e poi si è acceso, deve credere di più nelle sue qualità. Però sono veramente contento del risultato e della prestazione”.

Cos’è successo sul rosso?

“Te le tirano fuori, ho preso l’occasione per dire al quarto uomo che il loro portiere continuava ad andare a prendere tempo, in Inghilterra quando il portiere perde tempo viene ammonito, qui invece si offendono e vieni ammonito tu. O si vuole collaborazione o no, magari gliel’ho detto con toni veementi, ma il loro portiere continuava a perdere tempo, non si può dire nulla ora, è già la seconda volta che chiedo qualcosa al quarto uomo e vengo ammonito. Sarà una battaglia fino alla fine”.

TVS Giuseppe Malaguti – Forse il miglior Venezia della stagione, a centrocampo anche, con un gran Milanese:

“Sono d’accordo, davanti c’era una squadra in forma, il Como veniva da sette risultati utili consecutivi, una squadra in ottima condizione. I miei hanno fatto una grande prestazione, i miei sono stati bravi a recuperare. I tre ragazzi in mezzo al campo stanno crescendo tanto, mi piace lavorare con i giovani e bisogna avere pazienza, quando sei lì sotto nasce anche un po’ di paura nel giocare, come ad Ascoli, dove però abbiamo capito i momenti”.

Avete avuto anche l’occasione per fare più gol:

“Ci può essere una crescita ulteriore nella gestione, ma nell’arco della gara penso che abbiamo fatto una grande partita, poi le gare cambiano, ma la devi chiudere, se hai l’occasione per fare il quarto lo devi fare, perché poi basta una mezza palla e prendi il 3-2. Ora pensiamo a recuperare gli infortunati, Hristov, che ha preso una botta al polpaccio, Busio… sono tutti ragazzi però che quando li chiami sono presenti e questo è bello anche per i tifosi”.

TVS – Una partita produttiva sia con i quinti che con i braccetti, Carboni ha fatto un gol e un assist, sembrano tutti coinvolti anche in fase offensiva:

“Mi piace giocare a calcio e da quando sono qua le prestazioni belle sono state tante, poi mi rendo conto che la categoria talvolta non lo permette. Siamo una squadra che se può salvarsi lo può fare non attraverso la lotta pura, il Como forse ha i giocatori adatti per farlo, noi no, dobbiamo restare sempre vivaci, ma non abbiamo l’esperienza per certe cose, mi fa molto piacere vedere i tre centrocampisti così, anche Tessmann sta crescendo a vista d’occhio. Ora andiamo a Reggio senza aver fatto ancora nulla, avete visto il Cosenza che comunque ha vinto con il Pisa, ci dobbiamo gustare la vittoria ma dobbiamo pensare già alla prossima”.