
Compagnon: "Venezia scelta facile. Posizione? Mezzala o trequartista"
Intervenuto in conferenza a Cà Venezia, ha parlato il nuovo centrocampista offensivo del Venezia, Mattia Compagnon. Di seguito le sue risposte alle domande poste dai giornalisti presenti in sala stampa.
Che cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Venezia? Quali sono le tue prime impressioni dopo le prime partite?
"La scelta di venire qui a Venezia è stata molto facile. Sin dal primo giorno di mercato c'è stato un interesse da parte della società, quindi ho sentito subito fiducia da parte del direttore. E' stata una scelta facile. Le prime impressioni sono bellissime e super positive. Sin da quando sono arrivato ho visto una grande professionalità e delle strutture veramente perfette. Sono molto contento di questa società, perché è seguita da una tifoseria molto importante e vederli allo stadio è molto bello".
Come ti sembra il campionato di Serie B di quest'anno? Quali ritieni possano essere le squadre "fastidiose"?
"Ogni anno qualsiasi squadra può essere fastidiosa, dalla prima all'ultima. Non so dire quale lo sarà di più. In Serie B è sempre difficile che si siano squadre cuscinetto".
Come descriveresti i tuoi punti di forza e le tue caratteristiche?
"I miei punti forti sono l'uno contro uno, il tiro e la velocità".
In questo avvio di campionato non hai ancora esordito: è qualcosa che ti aspettavi o fa parte dell'apprendistato del nuovo sistema di gioco in cui ti vieni a trovare con Stroppa?
"Ovvio che tutti vogliono giocare, ma non sono preoccupato e mi metto sempre a disposizione del mister. E' un ambiente nuovo, con un allenatore nuovo che magari mi sta ancora provando. Io cerco di dare sempre il 100% in allenamento e quando ci sarà l'occasione proverò a sfruttarla".
L'occasione potrebbe già arrivare domenica considerando che la società punta anche su di te dopo la partenza di Oristanio? Vista la squalifica di Yeboah, ti candidi come suo sostituto di ruolo?
"Speriamo (ride ndr)".
TVS - Dove ti trovi meglio all'interno del campo?
"Mi trovo bene sia come esterno nel 3-5-2, sia sulla trequarti".
TVS - Qual è l'impatto con mister Stroppa? Cosa vi sta trasmettendo?
"L'impatto è molto positivo. Per me ci sono tante cose nuove, soprattutto l'aspetto tattico. Sto apprendendo tanto da quello che ci chiede".
TVS - Nella tua carriera hai dimostrato grande duttilità tattica e capacità di adattamento: che valore dai a questa capacità? Stai anche lavorando su un ruolo specifico o preferisci un ruolo in particolare?
"Negli ultimi anni è stata una mia caratteristica quella di adattarmi a dove mi mette il mister. Su questo do sempre completa disposizione".
TVS - In particolare, quali sono le richieste in campo che ti fa mister Stroppa?
"Sto provando il ruolo di mezzala o di essere impiegato sulla trequarti. Vedremo nelle prossime partite".
TVS - Con il Rapid Vienna hai giocato in posizione molto avanzata: come ti sei trovato?
"Quella posizione l'ho già fatta e mi trovo molto bene perché sono anche più vicino alla porta. Mi piace come posizione".
Un importante doppietta l'hai segnata proprio contro il Venezia: hai un ricordo di quella partita?
"Non è stata l'unica in carriera. Il ricordo è molto positivo perché segnare due gol in Serie B è sempre molto importante, però non capiterà più.. contro il Venezia (ride ndr)".
TVS - Cosa vuol dire per un ragazzo giovane crescere in un club così importante come la Juventus?
"A livello personale per me ha fatto la differenza. Quello che mi ha dato la Juve prima non l'ho ricevuto, soprattutto a livello professionistico per come ti fanno crescere come uomo, preparandoti a questo mondo. Quindi, ho solo ricordi belli e gli sono grato".
Senti la differenza rispetto al giocare in squadre con ambizioni diverse come FeralpiSalò e il Catanzaro? Senti il peso di giocare in una squadra con un obiettivo più alto del mantenimento della categoria?
"Non sento questo peso, anzi mi da consapevolezza. E' una cosa stimolante".
Confrontando mister Stroppa ad altri allenatori che hai avuto, ti ricorda in qualche modo qualcuno di loro?
"Sull'aspetto tattico nessuno".
Hai un giocatore di riferimento per la tua carriera?
"Il mio idolo è Cristiano Ronaldo sin da bambino".






