
Pescara-Venezia, Stroppa: "Partita dominata. Nel finale siamo stati mosci"
In seguito al match di Serie B contro il Pescara, è intervenuto in conferenza l'allenatore del Venezia, Giovanni Stroppa. Di seguito le risposte del tecnico della squadra arancioneroverde ai giornalisti presenti in sala stampa.
Qual è la lettura di questo risultato?
"C'è molta amarezza. Sembrava una partita in pieno controllo, ma poi nel calcio succede questo quando non riesce a chiudere la partita, anche se sul 2-0 sembrava effettivamente chiusa. Siamo stati un pò mosci e abbiamo concesso il pareggio al Pescara".
Merito del Pescara o demerito del Venezia?
"I meriti del Pescara ci sono. Da una parte c'è una squadra che cerca di pareggiare la partita e dall'altra una che cerca di vincerla ma che in vantaggio sul 2-0 non riesce a gestirla nel modo giusto".
Può comunque essere soddisfatto della partita?
"Per come è finita no e per come la squadra si esprime e si è espressa sul campo. A priori si cerca sempre di lavorare in un certo modo. Per come si stava sviluppando, mi sembra un dominio. Peccato perché nel primo tempo si poteva essere avanti di tre-quattro gol e perché sul 2-0 non si è chiusa la partita con Compagnon nell'uno contro uno al limite dell'area e sul primo gol nel quale in due si è andati a saltare su uno di loro, sul quale poi c'è stato un gran gol. Poi, ha fatto un gran gol anche Di Nardo e anche lì potevano fare sicuramente meglio".
Al di là del risultato, cosa non ti è piaciuto della tua squadra? Qualcuno non si è ancora calato nel campionato di Serie B?
"In altri momenti non lo so. Questa partita ci servirà sicuramente per fare esperienza. Non mi sembra giusto dire che qualcuno non si è calato nella categoria, perché la squadra è stata sul pezzo e non voglio dimenticare l'ora in inferiorità numerica a Castellammare, sa soffrire e lavora benissimo durante la settimana. La partita è stata preparata al meglio e giocata anche meglio di quella precedente, ma poi è chiaro che poi ci vuole qualcosina in più. C'è un risultato che ci penalizza per il gioco espresso, ma è vero che possiamo dare tutti qualcosa in più".
E' sicuro che la squadra ha dominato per tutta la partita? Cosa si è sbagliato nella situazione del gol di Di Nardo?
"Abbiamo sofferto solo negli ultimi minuti, prendendo il primo gol verso la fine e rischiato in un'altra situazione sempre verso la fine quando la squadra ha allentato la pressione come in occasione del cross. Si poteva fare meglio in tutte le situazioni, ma non mi sembra che abbiamo sofferto gli attaccanti del Pescara".
Come ha visto il Pescara a quattro anni dalla sua esperienza qui?
"Io posso parlare solo del Venezia, perché credo che sarei fuori luogo a parlarne o a esprimere considerazioni".







