Zanetti: "Sono orgoglioso che i ragazzi abbiano questo tipo di mentalità, c'è rammarico per non aver fatto più gol"

Mister Paolo Zanetti nel post partita ha inquadrato la vittoria per 1-0 sul Lecce nella semifinale d'andata dei playoff, queste le sue dichiarazioni.

TVS - Giuseppe Malaguti - Grandissima partita del Venezia. Un dominio totale per almeno 50 minuti. Ottima la gestione della partita cercando sempre comunque di fare la seconda rete e poi ottima gestione della partita.

"Non ho più parole per descrivere questi ragazzi, abbiamo fatto una partita straordinaria finchè ne abbiamo avuto. Il discorso di dover far per forza il risultato ci ha portato a dover essere aggressivi da subito, abbiamo avuto quattro palle gol nel primo quarto d'ora, potevamo farne anche di più con un po' più di fortuna ed è un rammarico. Poi quando siamo calati leggermente sono uscite le loro qualità, lo sappiamo, purtroppo il gap di aver fatto i supplementari giovedì ci porta ad essere un po' a corto di energie, ma questa squadra dove non ci arriva con il fisico ci arriva con la testa e lo ha dimostrato, quello che mi è piaciuto è l'aver tenuto la nostra identità contro una squadra che è costruita per vincere il campionato. Però è ovviamente tutto ancora aperto, in caso di parità passeranno loro, quindi la montagna è ancora dura da scalare, però intanto ci portiamo a casa un risultato che ci fa sognare".

Non era facile annullare tutte le opzioni di gioco a una corazzata:

"La partita è stata importante sia con che senza palla, con il Chievo abbiamo giocato veramente bene concedendo però troppo, stavolta abbiamo concesso poco a una squadra con valori importanti e che con i singoli riescono comunque a scardinare quella che è la costruzione tattica. Quindi devo dire veramente bravi ai ragazzi, che hanno dimostrato ancora una volta che ci meritiamo di essere qui".

TVS - Giuseppe Malaguti - L’azione del gol straordinaria, è la cartina torna sola di questa squadra che gioca un calcio totale?

"Questa squadra gioca il calcio che abbiamo provato, fa cose sulle quali io ho martellato dal primo giorno di ritiro, credo che chi ha seguito il Venezia non sia stupito, credo che tante partite dell'anno siano state così. La squadra è entrata nell'idea, ci crede e soprattutto, cosa non semplice, lo fa anche con le grandi, non stando dietro la linea del pallone ma provando a costruire gioco e a far male l'avversario. Sono orgoglioso che i ragazzi abbiano questo tipo di mentalità".

Il gol di Forte nella doppia sfida è pesante, ora come si va a Lecce?

"Si va nella miglior condizione possibile, c'è rammarico per averla tenuta aperta, ma non si può dire nulla ai ragazzi, che hanno provato chiuderla senza riuscirci. È stato bravo il loro portiere, qualche episodio da rigore mi sembrava veramente dubbio si poteva rivedere visto che c'è il VAR e questi sono episodi che poi pesano. Dovremo andare a Lecce per fare la partita della vita e non subire gol, la strada è quella".