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Comunque vada sarà un Success, anzi no. Barak pareggia, Udinese-Hellas finisce 1-1TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 27 ottobre 2021, 20:25Serie A
di Luca Bargellini

Comunque vada sarà un Success, anzi no. Barak pareggia, Udinese-Hellas finisce 1-1

Da una parte c’è l’Udinese senza vittorie da sei giornate, mentre dall’altra un Hellas Verona reduce dalla clamorosa vittoria sulla Lazio. Alla Dacia Arena, però, per i primi 45’ di gioco c’è in campo una sola squadra: quella di Luca Gotti. Al 3’ il primo gol in Serie A alla prima da titolare di Isaac Success mette la gara sui binari giusti per i bianconeri

Success nel primo tempo - Pronti via e la gara si accende subito grazie ad Isaac Success, nigeriano alla prima da titolare con l’Udinese. Il numero 7 dei friulani al 3’ vince il contrato con Ceccherini, poi si accentra e mette il pallone all’angolino basso alla sinistra di Montipò. Su queste basi la formazione di Gotti ha preso subito il controllo del match lasciando il pallone nelle mani degli avversario chiudendosi per ripartire. Tanto che al 23’ i bianconeri si rendono di nuovo pericolosi sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Nuytinck: Montipò non si fa sorprendere. Così come tre minuti dopo è Walace a far correre un brivido agli scaligeri con un tiro piazzato che finisce fuori di un soffio dopo il tap-in di Pereyra. Ancora Montipò protagonista al 32’ con un mezzo miracolo sul colpo di testa di Beto. Per quanto riguarda l’Hellas il pressing avversario è a tratti asfissiante, con Veloso limitato fase d’impostazione e la coppia d’attaccanti composta da Kalinic e Lasagna praticamente inoperosa. Al 41’ ancora Beto che conclude, seppur debolmente, dopo un corpo a corpo con Magnani. Montipò controlla senza problemi.


Battaglia, errori e poi il rigore di Barak - La ripresa inizia con Tudor che stravolge di nuovo la squadra, riportandola ad un assetto più simile a quello delle gare precedenti. Dentro Dawidowicz, Lazovic e Caprari al posto di Ceccherini, Hongla e Lasagna davvero spento e impalpabile. Hellas con il nuovo assetto decisamente più vivaci, soprattutto grazie a Caprari e Lazovic. L’Udinese, però, appare sempre in controllo, con l’idea di sfruttare i possibili spazi per proiettarsi in avanti. Di pericoli clamorosi, però, non ne arrivano da nessuna delle due parti. I ribaltamenti di fronte e gli errori dominano. Al 77’ l’arbitro Marchetti assegna un calcio di rigore all’Hellas per un contatto in area con Barak. Il VAR conferma dopo un lungo confronto. E’ lo stesso centrocampista ceco si presenta sul dischetto e non sbaglia. La gara, di fatto, si chiude qui. Con un punto a testa e diverse recriminazioni per i friulani sul rigore del pareggio.