
Ascoli, c'è il rinnovo dell'argentino Curado in difesa: contratto biennale con opzione
Iniziano le manovre di costruzione della rosa dell'Ascoli, che seguono alla presentazione del neo tecnico Francesco Tomei, che si è presentato alla stampa nella giornata di ieri: manovre di mercato che partono dai rinnovi, perché è arrivato quello del difensore argentino Marcos Curado, che con la formazione bianconera ha rinnovato fino al 30 giugno 2027 con opzione.
Di seguito la nota ufficiale del club marchigiano:
"Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica il rinnovo contrattuale di Marcos Curado fino al 30 giugno 2027 con opzione.
Il difensore argentino, arrivato la scorsa estate a titolo definitivo dal Catania, è pronto a vivere la sua seconda stagione in bianconero.
A Marcos, esempio di serietà, dedizione e attaccamento, l’augurio del Club per una stagione all’insegna del riscatto personale e di squadra".
E in merito alla costruzione della squadra, chiaro anche il Direttore Sportivo bianconero Matteo Patti, che ha parlato a margine della conferenza del prima citato tecnico: "Io sono del parere che i ragazzi ci devono convincere a venire ad Ascoli o di rimanere ad Ascoli. Non dobbiamo essere noi a convincere il ragazzo a stare qua, perché sennò non ci serve. Perché il percorso che abbiamo raccontato è un percorso impegnativo, duro, bello, pieno di entusiasmo".
Di seguito la nota ufficiale del club marchigiano:
"Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica il rinnovo contrattuale di Marcos Curado fino al 30 giugno 2027 con opzione.
Il difensore argentino, arrivato la scorsa estate a titolo definitivo dal Catania, è pronto a vivere la sua seconda stagione in bianconero.
A Marcos, esempio di serietà, dedizione e attaccamento, l’augurio del Club per una stagione all’insegna del riscatto personale e di squadra".
E in merito alla costruzione della squadra, chiaro anche il Direttore Sportivo bianconero Matteo Patti, che ha parlato a margine della conferenza del prima citato tecnico: "Io sono del parere che i ragazzi ci devono convincere a venire ad Ascoli o di rimanere ad Ascoli. Non dobbiamo essere noi a convincere il ragazzo a stare qua, perché sennò non ci serve. Perché il percorso che abbiamo raccontato è un percorso impegnativo, duro, bello, pieno di entusiasmo".
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