
Tribuna speciale per l'Under 23: Criscitiello applaude la Dea, De Roon e Djimsiti spettatori d’eccezione
Una tribuna d’eccezione e tanti sorrisi al Gewiss Stadium per l’andata dei quarti di finale playoff di Serie C tra Atalanta U23 e Audace Cerignola. Una partita terminata sullo 0-0, che lascia aperti tutti i discorsi qualificazione, ma che ha visto sugli spalti il noto giornalista sportivo e Direttore di Sportitalia Michele Criscitiello insieme al figlio Alessandro, e due nerazzurri doc come Marten De Roon e Berat Djimsiti, in versione tifosi speciali per una domenica.
Criscitiello non ha mancato di esprimere apprezzamento per la gestione esemplare del progetto della squadra B da parte della società bergamasca, sottolineandolo apertamente sul suo canale ufficiale Instagram con una frase che lascia poco spazio ai dubbi: «No alle squadre B! Ma se proprio dovete farle, imitate l'Atalanta». Un messaggio forte e chiaro, soprattutto in un periodo in cui altre realtà prestigiose faticano con i propri progetti giovanili. Basti pensare al recente caso del Milan, la cui seconda squadra è precipitata in Serie D generando disappunto di molti club dilettantistici.
La presenza di De Roon e Djimsiti testimonia inoltre l’affiatamento e l’interesse reale della prima squadra nei confronti del progetto giovanile nerazzurro, un ulteriore segnale di forza e compattezza del modello Atalanta e di chi, megli di loro, ha tatuato sul corpo la maglia dell'Atalanta.
Una domenica diversa, ricca di significati e messaggi positivi: l’Atalanta, anche fuori dal campo, continua a essere esempio di professionalità e visione, una realtà da imitare non solo per i risultati sportivi, ma per una gestione societaria moderna ed efficiente.










