
Un anno dopo Dublino, Luca Percassi rivive la notte magica: "Impossibile dimenticare la coppa al cielo"
Dodici mesi sono trascorsi, eppure è come se fosse ieri. Una notte di sogni diventati realtà, una notte in cui l’Atalanta ha riscritto la storia del calcio europeo, entrando per sempre nel cuore dei tifosi. Esattamente un anno dopo il trionfo in Europa League contro il Bayer Leverkusen a Dublino, Luca Percassi, amministratore delegato della società bergamasca, ricorda quella pagina indelebile della storia nerazzurra in una lunga intervista esclusiva concessa a L’Eco di Bergamo, esauriente nell'edizione cartacea di domani.
UNA SERATA INCANCELLABILE – La finale di Dublino ha segnato un prima e un dopo nella storia dell'Atalanta, un evento irripetibile che ha unito un'intera comunità. Percassi ripensa con commozione a quella serata unica: «Pensare a cosa abbiamo vissuto è veramente una grande emozione. Per tutto il popolo atalantino e per tutti noi, per chi l’ha vissuta in diretta e chi da casa. È la notte magica dell’Atalanta, della sua storia»..
LE IMMAGINI INDIMENTICABILI – Nel cuore di Luca Percassi sono rimaste scolpite diverse immagini che hanno reso memorabile quel 22 maggio 2024. Eppure, tra tante emozioni, c'è un particolare indelebile: «I ricordi sono molti e profondi: l'arrivo nella città di Dublino invasa dai nostri colori, l'entusiasmo contagioso della nostra gente, il clima elettrico prima del match. Ma su tutte le immagini c'è quella della coppa sollevata dai nostri giocatori: un momento eterno che rappresenta tutta la nostra passione».







