Dea, doppia seduta alla ripresa: il punto sugli indisponibili

L'entusiasmo per la vittoria contro il Cagliari è benzina nel motore, ma Raffaele Palladino non vuole cali di tensione in vista del gran finale di anno solare. Oggi la squadra, al pieno ritorno dopo i giorni di riposo concessi dal tecnico nerazzurro, è stata sottoposta a un regime di lavoro intenso con una doppia seduta di allenamento: mattino e pomeriggio per curare ogni dettaglio tattico e atletico. 

ARRIVEDERCI AL 2026 - La notizia che nessuno voleva ricevere è purtroppo arrivata ieri. Berat Djimsiti, uscito malconcio dalla sfida di sabato, si è sottoposto oggi a sole terapie. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione fasciale di primo grado al bicipite femorale destro. Un infortunio che impone lo stop immediato: il senatore della difesa nerazzurra salterà sicuramente il big match contro l'Inter e chiude qui il suo 2025. L'obiettivo dello staff medico è rimetterlo a disposizione per l'inizio del nuovo anno, in tempo per le sfide di gennaio contro Roma, Bologna o Torino.

IL PUNTO SGLI ALTRI - Non solo Djimsiti. Anche Raoul Bellanova resta fermo ai box: per l'esterno, ancora terapie in attesa di capire i tempi di recupero definitivi. Arrivano invece piccoli segnali incoraggianti dagli altri lungodegenti: sia Bakker che Kamaldeen Sulemana hanno svolto lavoro individuale in campo. Non sono ancora in gruppo, ma il fatto di aver rimesso gli scarpini sul prato è il primo passo verso il rientro.

Domani si torna a sudare: Palladino ha fissato una seduta di allenamento mattutina.

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