Kamaldeen Sulemana, lampi di classe e un pizzico d'incoscienza: Juric ha già trovato l'erede di Lookman?

È bastato davvero poco per capire che Kamaldeen Sulemana non vuole perdere tempo. Prima sgambata stagionale dell'Atalanta targata Ivan Juric, test amichevole contro l'Under 23 e subito il talento ghanese ha catturato l’attenzione. E non è solo questione di quel soprannome brasilianeggiante («Kamaldeenho») che si porta dietro, ma piuttosto di quello che ha saputo mostrare sul campo di Clusone.

CARATTERISTICHE PREZIOSE - Schierato a sinistra, nella zona abitualmente occupata da Lookman (occhio ai confronti pesanti, però...), Sulemana ha dato subito prova di grande dinamismo - analizza a raggi 'X' L'Eco di Bergamo -, con accelerazioni improvvise, cambi di direzione repentini e una personalità già evidente nonostante il contesto fosse quello di un semplice test estivo. Da esterno offensivo o da uomo a tutto campo, il ghanese si è fatto trovare ovunque, lasciando intendere quanto potrà essere importante nella nuova Atalanta che Juric sta costruendo.

IL LAMPO - Impossibile non fissare nella memoria il palo colpito al 13’ del primo tempo, con un destro secco e preciso che si è stampato sul legno della porta difesa da Vismara. Un episodio emblematico della sua prima apparizione: un mix intrigante di tecnica e istinto, velocità e imprevedibilità, qualità e voglia di strafare. La confusione in zona gol va limata, certo, ma i segnali di un potenziale superiore sono già evidenti.

JURIC LO VOLEVA - Ivan Juric ha voluto personalmente il giocatore, che conosce bene dai mesi difficili trascorsi al Southampton nella passata stagione. Il tecnico croato ha sempre visto in Sulemana qualità da calciatore di alto livello, tanto da portarselo dietro a Bergamo con l'intento di farlo definitivamente esplodire.

E adesso, la domanda sorge spontanea: può davvero essere lui l'erede naturale di Ademola Lookman, qualora il nigeriano lasciasse Bergamo? Prematuro dirlo con certezza, ma Juric, dopo aver osservato quei primi lampi, una prima risposta l’ha sicuramente già trovata.