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Milan al Max contropiede. Sarri spiazza Lotito. Vlahovic, patto con il DiavoloTUTTO mercato WEB
Oggi alle 09:43Il Due di Piccari
di Marco Piccari

Milan al Max contropiede. Sarri spiazza Lotito. Vlahovic, patto con il Diavolo

Come tutte le settimane torna la rubrica del direttore di Tmwradio Marco Piccari, che affronta i temi principali degli ultimi giorni Due di Cuori Partiamo dal Milan che, nonostante un mercato ancora tutto da decifrare, batte il Liverpool 4-2. È calcio d’estate, quindi meglio non esagerare con gli entusiasmi, ma un dato è certo: la mano di Allegri comincia a vedersi. Contro l’Arsenal si era visto un Milan corto, prudente, con tanta difesa e poco attacco. Una squadra arroccata, pronta a ripartire. Con il Liverpool, invece, è emerso un Milan votato al contropiede, capace di colpire e fare male. Il Milan di Max prende forma, e Leao – per usare le parole di Stefano Impallomeni – viene “lanciato a fionda” per colpire o far colpire. Se Allegri riuscirà a trovare un centravanti vero, questo Milan potrà piazzare un Max colpo. Chi dal mercato non può aspettarsi nulla è Sarri. Ma lui colpisce lo stesso – in conferenza stampa – e spiazza Lotito. Il presidente, come sempre, ha parlato per slogan durante la presentazione del tecnico; Sarri invece ha parlato di campo. Sarebbe stato più opportuno fare meno domande a Lotito e lasciare più spazio all’allenatore. Sarri ha indossato i panni del comandante e si è caricato la squadra sulle spalle: ha parlato di lavoro, umiltà e impegno. Nessun alibi. E, allo stesso tempo, ha mandato un messaggio chiarissimo al suo presidente: senza investimenti, non si va lontano. Sarri spiazza Lotito. Due di Picche Questa carta tocca a Douglas Luiz. Il brasiliano non si presenta al ritiro della Juventus e scoppia il caos. Dopo una stagione anonima, invece di partire forte e cercare il riscatto, decide di non rispondere alla convocazione. Un comportamento assurdo, probabilmente suggerito per forzare la rottura con il club. Ingiustificabile. “Se fossi il direttore sportivo lo prenderei a calci nel c…”, ha dichiarato Taibi a TMWRadio. Difficile dargli torto. Ma è anche lecito chiedersi: com’è possibile che la Juventus si faccia trattare in questo modo? Il club sta perdendo quella forza che per anni l’ha resa un modello. Lo stile Juve non esiste più. Comolli, prima ancora dei calciatori, deve ritrovare l’anima vera della Juventus. Missione tutt’altro che semplice. Jolly Dusan Vlahovic può pescare il jolly. Per ritrovarsi davvero deve lasciare la Juventus, mettendo da parte le questioni economiche e cercando una soluzione che lo rimetta al centro del gioco. Destinazione ideale? Il Milan. Con il “cortomuso” di Allegri, affiancato da Pulisic e Leao, il serbo potrebbe tornare a segnare a raffica. La sfida con David e un eventuale duello con la sua ex squadra sarebbero temi caldissimi per il prossimo campionato. Vlahovic, fai un patto con il Diavolo.