
TA - Lookman è ora in Inghilterra: l’Inter aspetta, l’Atalanta resiste
Ademola Lookman ha lasciato il ritiro portoghese per rientrare nella sua abitazione in Inghilterra. L’attaccante nigeriano, in piena attesa di sviluppi sul proprio futuro, ha scelto di proseguire la preparazione in solitaria, lontano da Zingonia e dai compagni di squadra. La volontà di cambiare aria è chiara da settimane e l’Inter ha già messo sul tavolo 42 milioni più 3 di bonus. Una proposta importante, ma non sufficiente per convincere la dirigenza bergamasca, che continua a mantenere la propria posizione senza cedere a pressioni o rilanci mancati.
UNO STALLO DIFFICILE DA ROMPERE – La trattativa si è arenata in una fase di stallo: il club di Marotta non sembra intenzionato ad alzare la propria offerta, mentre l’Atalanta non apre a condizioni inferiori alla valutazione fissata. Nel frattempo, il tempo passa e il caso rischia di rimanere sospeso fino agli ultimi giorni di mercato, con tutti i rischi che ne conseguono sia per la programmazione della Dea che per i piani nerazzurri di Milano.
CONDIZIONI FISICHE LONTANE DAL TOP – A complicare ulteriormente la situazione c’è lo stato fisico del giocatore. Lookman, presente al raduno dell’Atalanta lo scorso 15 luglio, non si è mai allenato in gruppo a causa di un infortunio al polpaccio. La condizione attuale è ben lontana dal 100%, rendendo improbabile una sua piena disponibilità nelle prime tre giornate di Serie A. Che resti a Bergamo o approdi a Milano, dovrà comunque assimilare schemi e metodi di lavoro del nuovo tecnico, Ivan Juric, un processo che richiede tempo e continuità.
PROSPETTIVE DOPO LA SOSTA – Alla luce della situazione fisica e contrattuale, lo scenario più realistico è quello di rivedere il vero Lookman soltanto dopo la sosta di settembre per le nazionali. Fino ad allora, la sua vicenda rimarrà uno dei dossier più caldi del mercato estivo, con il rischio che la telenovela si prolunghi fino agli ultimi giorni utili per le trattative.
Per l’Atalanta, il nodo Lookman è molto più di una questione di mercato: riguarda il rispetto delle proprie strategie e la gestione di una risorsa tecnica di primo piano. Per l’Inter, è l’occasione di completare il reparto offensivo con un profilo già pronto per la Serie A. La distanza tra domanda e offerta resta, ma il finale di questa storia potrebbe scriversi in poche mosse, magari proprio quando il cronometro del mercato starà per scadere.







