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Juric esalta la sua Atalanta a Sky: "Spirito, giovani e carattere. Successo che vale doppio"
Oggi alle 21:06Primo Piano
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Juric esalta la sua Atalanta a Sky: "Spirito, giovani e carattere. Successo che vale doppio"

Il tecnico croato analizza la rimonta contro il Bruges: entusiasmo per la reazione, elogi ai giovani e aggiornamenti sugli infortuni.

Alla New Balance Arena è stata una notte di emozioni forti. L’Atalanta ha ribaltato il Club Brugge con carattere e qualità, conquistando la prima vittoria europea dell’era Juric. Nel post partita, il tecnico croato ha parlato a Sky Sport, lasciandosi andare a un’esultanza mai vista prima e sottolineando il valore di un successo arrivato in rimonta, nonostante le tante assenze. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, un’esultanza travolgente al gol di Pasalić: cosa ha provato e che valore dà a questa vittoria arrivata dopo un primo tempo complicato?
«Devo dire che la gioia è stata enorme, forse tra le più grandi della mia carriera. Nel primo tempo abbiamo concesso un gol evitabile, ma non abbiamo mai perso la testa. Nella ripresa invece abbiamo giocato la partita che avevamo preparato: li abbiamo schiacciati nella loro metà campo, creato tantissime occasioni e chi è entrato ha dato un impatto straordinario. È stata una vittoria bellissima e, a mio avviso, assolutamente meritata.»

È un successo che può diventare la scintilla per dare una svolta alla stagione, considerando anche gli infortuni che vi stanno condizionando?
«Non so se sia già una svolta, ma certamente è un passo importante. Stiamo creando un grande spirito di gruppo, una voglia di lavorare e di restare uniti. Mancano tanti giocatori, eppure ragazzi come Bernasconi hanno fatto una gara strepitosa, sorprendendo chi non li conosceva. E lo stesso vale per chi è subentrato: da Zappacosta a Samardžić, fino a Sulemana, tutti hanno dato la spinta giusta. È questo il segnale più bello della serata.»

Si è parlato molto dei giovani: quanto sono stati determinanti stasera?
«Sono d’accordo, i giovani hanno dato molto. Il primo tempo non è stato tecnicamente all’altezza, abbiamo commesso errori che potevamo evitare e non abbiamo messo la pressione feroce che ci contraddistingue. Ma ci sono state anche note molto positive: penso ai due ragazzi citati prima, bravissimi, e a chi è entrato cambiando letteralmente la partita. Però, come spesso accade, il nostro uomo decisivo resta Pasalić: ha procurato il rigore e segnato il gol della vittoria. È il simbolo della continuità e dell’affidabilità di questa squadra.»

Che valore dà a questa vittoria, soprattutto considerando che il Bruges lo scorso anno vi aveva eliminato?
«Conta tantissimo, non solo per i punti. Abbiamo affrontato una squadra che gioca un calcio bellissimo, forte fisicamente e abilissima nelle seconde palle. Non dimentico che nella scorsa stagione ci hanno battuto due volte, quindi questa vittoria vale doppio. Nel secondo tempo siamo stati più aggressivi, più intensi, e abbiamo fatto la differenza. Ma dobbiamo crescere ancora: serve più costanza e soprattutto quella ferocia che ci contraddistingue. Ci stiamo avvicinando.»

Capitolo infortuni: come sta Kossounou e quali sono le prospettive in vista delle prossime partite?
«Si è fermato in tempo, non sembra nulla di grave, ma dovremo fare gli accertamenti domani. Il problema è che i ragazzi giocano ogni tre giorni e dietro non abbiamo possibilità di rotazione. Bellanova ha avuto qualche fastidio, ma anche lui sembra niente di importante. Purtroppo perderemo De Roon per squalifica e questo complica ancora di più le scelte. Vedremo, ma sono fiducioso che riusciremo a gestire la situazione.»

Una serata speciale, dunque, con l’Atalanta che risponde presente in Europa e un Juric trascinante come non mai, capace di caricare l’ambiente e i suoi giocatori. La vittoria contro il Bruges diventa così un segnale di forza, non solo per i tre punti ma anche per lo spirito che la squadra ha saputo mostrare in campo.

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