Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / atalanta / Serie A
Zazzaroni: "Le promesse hanno un peso. Lookman e Koop, seconda volta in 12 mesi alla Dea"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 08:53Serie A
di Giacomo Iacobellis

Zazzaroni: "Le promesse hanno un peso. Lookman e Koop, seconda volta in 12 mesi alla Dea"

Ademola Lookman ha rotto pubblicamente con l'Atalanta dopo il messaggio social di ieri. Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha commentato il caso di mercato sulla prima pagina del quotidiano: "Le parole hanno un senso e le promesse un peso anche in un mondo come quello del calcio professionistico in cui la regola è disattendere costantemente le regole. Perfino le più rigide e condivise". "Vedrai che....ti prometto che se tra qualche mese arriva questa o quell'offerta... frasi pronunciate con eccessiva disinvoltura - in un periodo di difficoltà nei rapporti - giusto per spostare in avanti il problema possono essere in seguito sfruttate a proprio vantaggio da chi la promessa ha ricevuta. All'Atalanta è la seconda volta che succede nel giro di dodici mesi: l'anno scorso fu Koopmeiners a rivendicare il diritto di passare alla Juve (e se ne andò a Torino), adesso tocca a Lookman. Un vecchio proverbio recita: chi promette in mare deve mante- nere in porto. E il porto per Lookman è diventato l'Inter, un approdo che lo soddisfa al punto da indurlo a esprimere apertamente la volontà di raggiungerlo, possibilmente dopo una nuotata amichevole. LAtalanta è un club che da anni insegna a tanti come si fa calcio e sta diventando più brava con i fatti che con le parole. Non a caso mi torna in mente la domanda che, dopo aver subìto un gol, il leggendario Vujadin Boskov rivolse alla propria panchina: 'Chi ha sbagliato, Pagliuca?'".