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15 punti in 6 partite di Serie A, la macchina di Gasperini corre già più veloce del previstoTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 17:11Serie A
di Giacomo Iacobellis

15 punti in 6 partite di Serie A, la macchina di Gasperini corre già più veloce del previsto

Missione compiuta. A Firenze la Roma si è presentata con una missione chiara: sfruttare le difficoltà altrui per conquistare tre punti e consolidare la propria fiducia, a posteriori - visto il primato - anche la propria classifica. Non era una gara facile, soprattutto considerando la stanchezza accumulata in un ritmo serrato che ha visto la squadra di Gasperini giocare due volte a settimana. Eppure, sin dai primi minuti, si percepiva che i giallorossi avevano la determinazione giusta: bastava un lampo di qualità, un guizzo dei singoli, per far girare la partita a loro favore. La qualità dei singoli è emersa nelle difficoltà Il primo tempo ha confermato questa sensazione. La Roma non ha dominato in maniera netta, è andata in svantaggio, ma ha trovato i momenti giusti per colpire e ribaltare tutto. Due giocate fulminee hanno portato i gol decisivi, sfruttando anche qualche incertezza di una Fiorentina ormai in crisi. Soulé è stato uno dei protagonisti silenziosi, incisivo quanto basta per costruire e finalizzare, mentre Dovbyk continua la sua ricerca di continuità, tra lampi di talento e momenti di appannamento. Senza dimenticare Cristante, a segno da capitano. La truppa capitolina ha dimostrato che, quando certi giocatori trovano la loro vena migliore, il risultato è immediato: la qualità emerge anche nei contesti più complicati. Due mosse decisive dalla panchina Lo si è visto ancora meglio nella ripresa. Il ritmo di gioco è calato, l’aggressività si è stemperata e qualche rischio è emerso, ma le capacità di palleggio dei nuovi entrati Dybala e Pellegrini hanno permesso alla Roma di respirare. Alla fine, 15 punti in 6 partite raccontano più di un semplice numero: raccontano una squadra che sa gestire le difficoltà, trovare spunti decisivi e costruire una piccola riserva di punti da cui attingere nei momenti più delicati della stagione. La Roma di Gasperini non solo vince, comincia a costruire un’identità fatta di pazienza, qualità e lucidità nei momenti chiave. E si gode un pomeriggio, alquanto inatteso, da prima della classe.