Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / atalanta / Serie A
Le pagelle dell'Atalanta - Malinovskyi come Ventola vent'anni dopo, Palomino superTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 18 aprile 2021, 17:06Serie A
di Patrick Iannarelli

Le pagelle dell'Atalanta - Malinovskyi come Ventola vent'anni dopo, Palomino super

Gollini 6,5 - Nel primo tempo non subisce moltissimi tiri verso lo specchio della porta, ma si guadagna il voto in pagella al 32’ del secondo tempo su Morata. Bene soprattutto in uscita, in alcuni casi si muove preventivamente e chiude le linee di passaggio.

Toloi 6,5 - Come al solito fa la doppia fase, dalle sue parti Alex Sandro e McKennie non affondano quasi mai. Nel primo tempo prova anche la conclusione dalla distanza, gestisce bene soprattutto i minuti finali.

Palomino 7 - Non concede praticamente nulla. Anticipa spesso la giocata e nelle situazioni più intricate ci mette anche il corpo. Romero squalificato? Nessun problema, l'altro argentino lo sostituisce alla grande.

Djimsiti 7 - Grinta e fisicità, non molla mai dal punto di vista della concentrazione. Nella prima frazione ha il merito di chiudere la porta con un intervento sulla linea.

Maelhe 5,5 - Ci mette parecchio impegno, ma nel primo tempo compie un errore clamoroso che per poco non costa il gol. Troppe imprecisioni, non trova mai sfogo sulla corsia di competenza. (Dal 72’ Malinovskyi 7,5 - Prima rischia di buttare giù dalla porta dai 30 metri, poi segna il gol decisivo. Imita Ventola, venti anni dopo).

De Roon 5,5 - Passaggi prevedibili e tanta fatica. Bentancur non è un cliente facile, se ne rende conto dal primo al novantesimo: corre tanto, ma spesso si fa prendere in mezzo negli uno-due.


Freuler 6,5 - Si piazza a uomo su Rabiot e non lo molla praticamente mai. Ancora una volta annulla i rifornimenti per gli attaccanti avversari e le occasioni bianconere scarseggiano.

Gosens 6 - Più preoccupato a tenere a bada Cuadrado che ad attaccare. Si vede pochissimo davanti, ma aiuta la linea difensiva. Nel finale gestisce con esperienza.

Pessina 6,5 - Si muove molto bene tra le linee, anche se la tensione è elevata e gli spazi sono pochi. Al 24’ ha una buonissima occasione sul mancino, ma una deviazione gli nega la gioia del gol. (Dal 46’ Pasalic 5,5 - Parecchio distratto, sbaglia quasi sempre la giocata).

Zapata 6 - Dopo 13’ anziché passarla a Muriel spara largo. L'espressione del volto è quella dei giorni di maggior grinta, ma nel momento cruciale si fa prendere dall'ansia del gol: da dentro l'area non trova il gol di testa.

Muriel 6 - Soffre la fisicità e spesso va a fiammate, dopo un’ora di gioco sgancia un siluro a giro che esce di pochissimo. (Dal 68’ Ilicic 6,5 - Buon impatto sulla gara, gioca con maggiore concentrazione rispetto al passato).

Gian Piero Gasperini 7 - Torna alla difesa a tre, alla fine è la scelta giusta. Chiede grinta e carattere ai suoi, sembra un leone in gabbia. Alla fine gli mancava solo la vittoria con la Juventus. Il primo atto è nerazzurro.