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Zullo: "La società non ci fa mancare nulla, ma che brutto gli spalti vuoti. Importanti le prossime due gare"TUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Rosito
mercoledì 19 febbraio 2020, 18:04Copertina
di redazione TuttoAvellino
per Tuttoavellino.it

Zullo: "La società non ci fa mancare nulla, ma che brutto gli spalti vuoti. Importanti le prossime due gare"

Il difensore dell'Avellino, Walter Zullo ha parlato in conferenza stampa: “Pensiamo soltanto al campo, ma si nota la poca serenità nell'ambiente. Una situazione migliore gioverebbe pure alla squadra, ci darebbe qualcosa in più. Però ci stiamo isolando dal resto, anche perché sprecare energie nervose per questioni extra-campo sarebbe deleterio. Finora la società non ci ha fatto mancare nulla, ha pagato gli stipendi, i ritiri pre-partita sono stati perfetti, c'è uno staff medico a disposizione. Manca qualcosa? Sì, il nostro pubblico. Dispiace vedere gli spalti vuoti, i tifosi sono la nostra arma in più, spero che il prima possibile possa essere trovato un punto di incontro con la società, in modo tale da tornare allo stadio". 

Sull'andamento dell'ultimo periodo: "Tra qualche giornata il calendario tornerà a farsi difficile, quindi l'obiettivo è fare il massimo nelle prossime due partite, sia per il morale, sia per la classifica. Anche se abbiamo dimostrato di poter conquistare punti contro formazioni meno alla portata. La vittoria ci manca, ma stiamo facendo di tutto per ottenerla e stiamo lavorando nel migliore dei modi, seguendo gli accorgimenti di mister Capuano e provando a limare qualche errore che comunque stiamo commettendo. Qualche punto in più ci darebbe una maggiore tranquillità ma dalla nostra abbiamo la consapevolezza che giocare contro l'Avellino è difficile per tutti.

Vincere domenica ci darebbe più autostima e molta più energia, ma è pure importante non perdere. Siamo consapevoli che dobbiamo continuare a pedalare fino a quando non raggiungeremo l'aritmetica salvezza, perdere la categoria sarebbe l'inizio della fine. La possibilità di evitare i playout? Conosciamo il regolamento ma questo non significa che ci accontentiamo del pari o giochiamo per limitare i danni, noi scendiamo in campo sempre per vincere. Dobbiamo lavorare per subire meno ed essere più incisivi, ma non è colpa dei reparti o dei singoli, è la squadra che deve essere più accorta nel suo insieme". 

E sulle sue prestazioni: "Personalmente posso ritenermi contento, sto giocando con una certa continuità, con Ignoffo e ora con Capuano. Non posso che ringraziare il mister per la fiducia e la società che, nonostante venissi da un bruttissimo infortunio, mi ha aiutato tantissimo in tutto il percorso riabilitativo, lo staff medico è stato eccezionale. Cercherò di dare sempre qualcosa in più per riconoscenza".