Ricciardi: "Ci manca una vittoria per sbloccarci. Marconi? Ci darebbe una grande mano, ma non possiamo dipendere da un solo giocatore"

Manuel Riccardi, esterno dell'Avellino, ha parlato a Contatto Sport, analizzando il momento in casa biancoverde, il pareggio con il Latina e i suoi primi mesi in biancoverde. 
Queste le sue parole: "Non è stato facile digerire il pareggio con il Latina. La nota positiva è che siamo rimasti in partita per 90 minuti, ci è mancato il gol, ma l'atteggiamento è stato positivo. E' come se avessimo un blocco. Ci abbiamo fatto caso in queste settimane. Abbiamo ragionato con il mister, però anche con il Latina non siamo riusciti a sbloccarci. Però siamo stati compatti, cattivi, determinati. Loro hanno preparato la gara molto bene, ci hanno chiuso bene, ci hanno aggredito con ordine ed è stato difficile trovare spazio". 
Su Marconi: "Vediamo se arriverà, è chiaro che è un gran giocatore, ci darà una grossa mano, ma non possiamo dipendere solo da un giocatore". 
Sul gruppo: "E' compatto, ci stiamo facendo forza a vicenda, dobbiamo stringere i denti e andare avanti con grande determinazione. Non è facile, ma dobbiamo cercare di uscire da questo momento negativo". 
Sulle critiche: "Le prendiamo e poi le mettiamo da parte.

Non riusciamo a segnare? Non è colpa del singolo, è sempre del collettivo. Il gruppo è affiatato, ci vogliamo bene, però manca solo acquisire sicurezza con una vittoria, fatto questo step probabilmente non ce ne sarà più per nessuno". 
Alternanza con Rizzo: "Come ho già detto nel post gara, c'è una bella amicizia, ci sproniamo, una volta gioco io e una volta lui. C'è competizione sì, ma non invidia o rivalità". 
Ora il Potenza: "Innanzi tutto ci ha fatto i complimenti per come abbiamo fatto il secondo tempo, visto che nelle ultime 3 partite eravamo crollati. Però ci ha detto che ormai è ora di portare il pane a casa. Il mister è sempre pacato, tranquillo, ma quando si arrabbia si arrabbia. Il Potenza è una buona squadra, ci sarà Jacopo Murano, lo ritroviamo, speriamo che faccia il bravo". 
Sul ruolo: "Sono un esterno che ama spingere, mi piace più andare in avanti che difendere. Però in entrambe le fasi do una mano. Siamo una rosa ampia, possiamo adattarci a qualsiasi modulo o sistema di gioco".