Bari secondo, senza infamia né lode: campionato equilibrato, ma per Auteri c'è molto da lavorare

In una giornata che, nel girone C, ha visto 5 pareggi su 6 gare disputate, un Bari non brillantissimo ha impattato 0-0 al “Veneziani” di Monopoli, perdendo, almeno temporaneamente, la vetta  della classifica del girone C di Lega Pro, ora appannaggio della Ternana, con 12 punti, ma con un match disputato in più rispetto ai pugliesi.

Il club dei De Laurentiis, che ha concluso l’incontro odierno in 10, per l’espulsione di Sabbione a cinque minuti dal termine, ora è secondo in graduatoria, ad una lunghezza di distanza dalle fere, con un ruolino complessivo di 3 vittorie e due pareggi. A far compagnia agli uomini di Auteri c’è il Teramo, che ha strappato un punto importante sul campo del Potenza. La Turris, invece, non ha potuto disputare il suo match, a causa del rinvio della gara di Palermo, con la rosa dei rosanero decimata dal Covid.

I biancorossi, dopo un primo tempo scialbo, con i monopolitani che hanno anche colpito un palo, possono recriminare soprattutto per una grande occasione capitata a Montalto, a due giri di lancette dalla fine, sventata da una parata prodigiosa dell’estremo difensore biancoverde Menegatti.  

Adesso, l’equilibrio regna sovrano nel girone, e la guardia deve restare alta più che mai, perché il prossimo impegno, in calendario lunedì prossimo, al S. Nicola, con il Catania, non è di certo dei più agevoli. Gli etnei, questa sera, sono stati battuti in casa proprio dalla Ternana,  con un sonoro 3-1, e si presenteranno in Puglia con tanta voglia di riscatto.

Se non fosse per la penalizzazione di 4 punti patita a causa di inadempienze amministrative, del resto, gli uomini di Raffaele sarebbero appena sotto il Bari, in classifica. Altra concorrente temibile, nella corsa alla serie B, potrebbe rivelarsi l’Avellino, impegnato domani in quel di Foggia. I biancorossi, insomma, non hanno mostrato i progressi sperati sul piano del gioco, tenendo però la porta inviolata per la seconda volta consecutiva in questo campionato. Stando a quanto visto stasera, c'è da lavorare ancora tanto, per tagliare l’agognato traguardo della cadetteria.