Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Chi sale e chi scende - Antenucci fotografa la partita, bene Maita e Di Cesare. D'Ursi sotto i suoi standard
martedì 27 ottobre 2020, 20:30In Primo Piano
di Raffaele Digirolamo
per Tuttobari.com

Chi sale e chi scende - Antenucci fotografa la partita, bene Maita e Di Cesare. D'Ursi sotto i suoi standard

Lo spavento del Bari è durato all'incirca una mezz'ora, il tempo intercorso fra l'autogol di Matteo Ciofani che ha portato in vantaggio il Catania e la rete di Valerio Di Cesare che ha spazzato la paura biancorossa rilanciando la formazione di Gaetano Auteri, che da quel momento in poi ha preso in mano il pallino del gioco. La squadra spenta della prima frazione si è trasformata in un gruppo aggressivo che nella ripresa si è andato a prendere con forza il successo, superando gli etnei con un rotondo 4-1.

Mirco Antenucci è stato una fotografia perfetta della gara: spento ed in difficoltà nella prima frazione, si è trasformato in un giocatore straripante nella ripresa, ragion per cui non può che figurare nei migliori dell'incontro. Fra coloro che hanno collezionato un'ottima prova anche Mattia Maita, che ha lottato in mediana recuperando un gran numero di palloni e dando via alle ripartenze della banda di Auteri, mostrando ancora una volta il percorso di crescita già cominciato durante le scorse settimane. 

Positiva anche la prova di Daniele Celiento, che si è messo in luce soprattutto in fase di costruzione, cercando di ricavare gli spazi giusti per lanciare Mirco Antenucci in profondità, fedele al dogma del calcio verticale del tecnico. Nel complesso, Auteri può ritenersi soddisfatto per la gara di quasi tutto il suo gruppo, che ha messo la marcia giusta al momento più opportuno, come richiesto ad ogni grande squadra.

Difficile annoverare qualcuno fra coloro che scendono: possono rientrarvi Matteo Ciofani, per l'autorete che poteva indirizzare in negativo il match, e forse Eugenio D'Ursi, troppo spento e sottotono rispetto alle prove fatte vedere ultimamente. Nel complesso, se questa doveva essere (come più volte scritto su queste colonne) una prova della verità, il Bari l'ha superata a pieni voti. Nelle prossime settimane Antenucci e compagni son chiamati alla prova del nove, per spiccare definitivamente il volo.