Cornacchini a TuttoBari: "Mignani farà bene. D'Errico? Mi piace. Neglia e Hamlili servono. Tifo Bari"

Si è finalmente acceso il calciomercato in entrata del Bari: Andrea D’Errico è il primo colpo di questa stagione. Un profilo apprezzato anche da Giovanni Cornacchini che, intercettato dai nostri microfoni, ha parlato di lui e di Michele Mignani, suo ex compagno di squadra al Castel di Sangro: “Polito non lo conosco, mentre Mignani sì. È un ottimo allenatore, sono convinto che possa fare bene. D’Errico mi piace molto. Non lo conosco personalmente quindi non posso dire a livello caratteriale come sia, però è un giocatore che ha delle ottime qualità: è duttile, mi sembra che può fare diversi ruoli”.

Non sono pochi i reduci della Serie D che saranno valutati nel prossimo ritiro precampionato. Tra questi spiccano Samuele Neglia, protagonista lo scorso anno con 11 gol proprio alle dipendenze di Cornacchini alla Fermana, e Zaccaria Hamlili: “Neglia è un giocatore intelligente, importante e che ha umiltà. In un gruppo come quello del Bari può assolutamente servire. Hamlili? È un altro che secondo me ci poteva stare anche l’anno scorso. Non conosco gli altri centrocampisti, ma voglio dire che se Hamlili non è rimasto lì probabilmente gli altri erano tutti da Serie A. Hamlili la categoria l’ha fatta e la conosce, è dinamico e spero che possa restare. Poi sono quei giocatori che devi avere in una rosa, delle alternative che non disturbano e si allenano sempre a duecento all’ora, quindi secondo me sono importanti anche da quel punto di vista”.

Nonostante l’esonero giunto il 22 settembre 2019, l’ex mister biancorosso non ha dimenticato l’esperienza vissuta con il club dei De Laurentiis, riportato in Serie C nella stagione precedente: “Di Bari è impossibile non avere dei ricordi belli, sia nel primo anno sicuramente ma anche nel secondo, seppur non abbia avuto moltissimo tempo. Le cose sono andate così, bisogna avere un po’ di tempo e pazienza. Mi auguro che Mignani abbia un pochettino più di tempo, anche se la piazza è importante e necessita di risultati immediati. Però non si inventa niente, bisogna passare da dei passaggi che sono obbligati. Penso che quest’anno le cose siano assolutamente migliori: io tifo Bari assolutamente, mi auguro che possa essere l’annata giusta”.