Mignani reclama attenzione, Campobasso è un'insidia. La gestione Antenucci...

Nell’ambiente barese c’è grande attesa per il derby infrasettimanale con il Foggia ma la testa della squadra deve essere proiettata all’impegno di domani in quel di Campobasso. Parola di mister Mignani in conferenza stampa, che ha aperto gli occhi sulle difficoltà della gara. I molisani risultano una formazione estremamente organizzata e dinamica ma anche in buone condizioni psico-fisiche. L'obiettivo dei padroni di casa, infatti, sarà quello di limitare le espressioni di qualità dei galletti, trasformando la gara in una vera e propria battaglia. 

Particolare attenzione al pacchetto arretrato, che nelle ultime uscite ha incassato un po’ troppe reti rispetto all’effettiva pericolosità delle rivali. La sensazione in tal senso non è delle migliori, nonostante la crescita della retroguardia sotto la leadership di Terranova. Resta dunque opportuno correggere in fretta questi dettagli per rimanere sempre in vetta alla classifica, senza patemi.

Diversi i dubbi di formazione, il primo riguarda il centrocampo con la possibilità di rivedere Bianco davanti la difesa e il dirottamento di Maita da mezzala. Nulla però è stato deciso, visto che le ottime prestazioni dell’ex Catanzaro da vertice basso hanno contribuito positivamente nella manovra e nell’equilibrio della squadra. In alternativa spazio a Mallamo, mentre Lollo è molto indietro. 

Possibili altre novità, su tutte nel pacchetto avanzato dove Antenucci inizia a reclamare spazio dopo 3 panchine consecutive. L’umore del centravanti non è dei migliori ma in questi casi rabbia e convinzione possono contribuire in maniera produttiva sulla prestazione finale. Tuttavia, rassicura il tecnico, che nonostante l’assenza, sta continuando a lavorare con costanza, professionalità e rispetto nei confronti del gruppo, risultando sempre un importante punto di riferimento. Qualora non fosse titolare domani, sarà possibile rivederlo nella sfida ravvicinata contro il Foggia.