Bari, Polito valore aggiunto in campo e fuori. Dal gol suggerito alle scommesse vinte

Avesse avuto possibilità di mettersi maglietta, pantaloncini e scarpini forse sarebbe sceso in campo anche lui. La vittoria sul Sudtirol che vale l’accesso alla finale play-off per la Serie A porta la firma - anche, e per varie ragione - di Ciro Polito.

Il direttore sportivo, sotto la Nord alle spalle dei pali difesi da Poluzzi, è parso avere in mano il joystick come in un videogioco, lì a guidare i biancorossi verso il gol vittoria di Benedetti. Una presenza importante, costante, come più volte rimarcato dai ragazzi di Mignani. Il forte ascendente di Polito su questa squadra - tra campo e scrivania - è innegabile.

I successi conquistati, dalla finale raggiunta alla straordinaria stagione regolare giocata dai galletti, è del resto figlia della sua acuta e lungimirante gestione. L’instancabile e decisivo Benedetti, l’esuberante Morachioli, l’insuperabile Caprile e non solo: tutte scommesse vinte da un direttore sportivo che sembra destinato a spiccare il volo verso una carriera da protagonista vero. La scatenata esultanza è un ruggito di giustificata estasi, Polito è un valore aggiunto per questa squadra.