I nuovi: Lella e Falletti, ottimo esordio. Conferma Mantovani. Lasagna e Novakovich in chiaroscuro
Il Bari che si è presentato in campo sabato, contro il Mantova, ha visto piu di metà squadra(sei su undici), rispetto all'anno scorso, completamente nuova. Se il portiere Radunovic ha dovuto fare poco in questo match, a parte un bell'intervento su Fiori, nel finale di primo tempo, gli altri nuovi hanno vissuto situazioni diverse.
Partendo dalla difesa, si è distinto ancora Mantovani, autore di una prestazione autorevole, soprattutto dopo l'uscita di Vicari, circostanza in cui ha preso le redini della difesa. A suggello della sua partita è arrivato un grande gol al volo che ha chiuso l'incontro. La strada per la titolarità è sempre più spianata. Match d'alto livello anche per Oliveri. L'ex Catanzaro è stato autore di folate di grande qualità in attacco, mantenendo un ottimo equilibrio in entrambe le fasi. La fascia destra è sua. Esordio da sogno per Lella e Falletti. Il secondo ha confezionato l'assist per il gol del ragazzo scuola Bari, ma non solo. Cambi di gioco, accelerazioni e tantissima qualità per l'ex Ternana, che tornerà utilissimo al Bari. Gambe, interdizione e inserimenti per il centrocampista, utilizzabile in un centrocampo a quattro o a cinque, all'occorrenza.
Lasagna e Novakovich non sono andati a segno in questo match. In cinque partite solo una rete a testa, fino ad ora. L'ex Carpi dopo il rigore sbagliato con la Samp ha disputato una discreta partita, muovendosi come al solito e creando spazi. Poca lucidità in certi momenti, in particolare quando non ha servito l'accorrente Falletti, tutto solo in area. L'americano dà l'impressione di potersi trovarsi molto bene in questo sistema, ma di non sfruttare appieno le sue qualità. Per ora Lasagna è davanti nelle gerarchie.
Primi minuti per Coli Saco, che ha mostrato la sua imponente struttura fisica. Ingresso dalla panchina anche per Sgarbi e Favasuli, già da tempo a Bari. Il primo ha servito l'assist a Mantovani, mentre il secondo ha disputato una partita di buon livello, anche se attualmente è indietro nelle gerarchie.