TUTTO mercato WEB
Emergenza Coronavirus. Caiata: "Tutti devono fare la propria parte per garantire i più deboli"
Il presidente del Potenza Salvatore Caiata intervistato da Tuttoc.com ha parlato della possibile ripresa del campionato e sulla situazione economica della Serie C alla prese con uno stop prolungato: “Credo che sia estremamente complicato tornare in campo per la Serie C. Le altre due serie forse potranno rivedere il campo con un protocollo sanitario duro e particolarmente costoso, ma sono poche partite. Nella nostra serie ogni turno sono trenta partite da organizzare in piazze che tutti i giorni si leccano le ferite. Immaginare di sottoporre le nostre squadre a questo protocollo giocando a porte chiuse non ci sembra opportuno. Poi tutti speriamo in un miracolo ma dobbiamo fare i conti con la realtà. - continua Caiata parlando della questione stipendi – Ieri abbiamo fatto un incontro con l'AIC che è stata anche l'occasione per chiarirci. Abbiamo detto loro che le critiche ricevute sono ingenerose e sgombrato il campo da questo equivoco, loro hanno capito che non c'è nessuna intenzione di strumentalizzare la situazione. Dobbiamo fare un grande fondo dove devono concorrere tutti per sostenere chi guadagna fino a 50.000 euro lordi che è pur sempre un ottimo stipendio ma corrisponde a quello di un impiegato. Tutti devono fare la propria parte per garantire la tranquillità alle fasce più deboli".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusPedullà: "Bonucci? Il tramonto di una bella carriera dovrebbe essere sempre luminoso"
interMarotta, il segreto di una squadra vincente: "L'Inter ha una dirigenza forte alle spalle"
fiorentinaRASSEGNA STAMPA, Le prime pagine dei quotidiani
milanAtalanta in finale di Coppa Italia: sfiderà la Juventus
udineseAnche l'Udinese tra le diverse squadre interessate alla stellina australiana Weddingham
juventusGazzetta - La calda estate di Giuntoli
milanDisponibili i biglietti per Milan-Genoa del 5 maggio: come acquistarli
parmaIl programma degli allenamenti: crociati al lavoro questa mattina
Primo piano