Fenucci si fa sentire dopo Fiorentina-Bologna: "Perché il VAR a volte interviene e altre no?"
Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio concitato di Firenze. Queste le sue dichiarazioni sui tanti episodi da moviola della sfida: "C'è stata una grande prestazione della squadra, che fino all'episodio di Bernardeschi stava dominando il gioco. Non mi è piaciuto l'episodio del contatto in area su Berna, col mancato intervento del VAR, così come non mi sono piaciute altre cose accadute durante la gara. Faccio questo intervento per cercare di aiutare il sistema. Non capisco perché in alcuni episodi il VAR intervenga e in altri no. Se abbiamo accettato di codificare certi falli, il VAR dinanzi a quel tipo di fallo deve intervenire sempre e non solo a volte. Rimane comunque la grande prova dei ragazzi del Bologna".
Fenucci ha poi aggiunto: "Anche sul primo rigore a favore della Fiorentina mi dicono che c'era un precedente tocco di mano di Kean. Credo sia il mio trentesimo campionato, non mi vedete spesso qui a parlare degli arbitri, ma penso che come dirigente anziano di questo sistema bisogna interrogarci. Il VAR deve intervenire in maniera opportuna".
Il racconto di Fiorentina-Bologna 2-2 su TMW
Sotto i fischi scrociasti di un Franchi indiavolato e in rivolta contro la squadra al grido di “avete rotto il ca**o” la Fiorentina trova trova un pareggio in rimonta grazie ai due rigori trasformati da Gudmundsson e Kean, che riacciuffano le reti feline di Castro e Cambiaghi.
Il primo tempo ci mette un po’ ad ingranare e dopo qualche timida occasione della Fiorentina il primo squillo è di parte felsinea, con il tiro dalla distanza di Miranda che impegna il connazionale De Gea. Dal corner che ne segue grandi proteste per gli ospiti a causa di un tocco di mano in area da parte di Dodo arbitro e VAR lasciano correre. Il Bologna però prende in mano il pallino del gioco e il risultato si sblocca al 25’ al termine di un’azione prolungata della formazione ospite che, dopo un disimpegno sbagliato da Pablo Marì, finisce sui piedi di Castro, il quale da solo in area lascia partire un destro potentissimo che si infila sotto la traversa. La Fiorentina prova a reagire e al 30’ sfiora il pareggio su un corner da cui Ranieri non riesce incredibilmente a inquadrare la porta a pochi metri dallo specchio coperto da Skorupski.
Nella ripresa raddoppia subito il Bologna con il tap in vincente di Cambiaghi che sfrutta una dormita della formazione di casa e fa esplodere la protesta al Franchi. La Fiorentina prova a riaprirla senza riuscirci e alla fine è il Bologna a trovare il tris con Dallinga, poi annullato dal VAR. Al 73’ il colpo di mano di Ferguson permette a Gudmundsson di riaprire la gara su calcio di rigore. Al 94’ poi succede incredibile: il tiro di Kean finisce sul braccio di Bernardeschi e La Penna non può far altro che dare il secondo rigore trasformato dallo stesso numero 20 viola che vale un pareggio insperato.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






