Sarri torna a sorridere, Tudor ora trema: la Lazio batte 1-0 una grigia Juventus. Decisivo Basic
La Lazio vince 1-0 contro la Juventus nell'ultima partita dell'8^ giornata di Serie A.
L’1-0 dell’insospettabile Basic - In un Olimpico che non manca di far sentire il suo calore, ma anche di contestare Lotito, parte fortissimo la Lazio. E mette sotto la Juventus dopo neanche dieci minuti, sfruttando una leggerezza in appoggio di David e una deviazione che permette di sbloccare la partita a Basic, esule della rosa biancoceleste ripescato da Sarri nel momento di crisi di infortuni e inserito in lista Serie A al posto dell’infortunato Dele-Bashiru. La Juventus, vestita da Tudor con un nuovo 4-4-2, ci mette un po’ a reagire e attorno alla mezz’ora il tecnico croato la rimette a tre dietro. Più che di pareggio, c’è però odore di raddoppio e ci vanno vicini sia Guendouzi che Isaksen, al 32’. Da lì alla fine del primo tempo, è quasi assolo Juve a livello di occasioni, ma sia Conceicao che Vlahovic calciano con troppa sufficienza verso la porta di Provedel, sprecando due buone occasioni per segnare. All’intervallo Lazio negli spogliatoi sopra di un gol, Juventus fischiata dal settore ospiti.
Scarsa reazione Juventus - Tudor non perde tempo e inserisce Yildiz, escluso eccellente in nome del riposo, al posto di un Cambiaso ancora spento. Subito un’occasionissima per la Juve, sprecata malamente da Vlahovic che era comunque in fuorigioco. Grandi proteste appena prima dell’ora di gioco per un potenziale cartellino rosso su McKennie, passibile di seconda ammonizione per un intervento duro su Guendouzi. Comincia la girandola dei cambi, che contribuisce a far calare il ritmo della partita e questo va a beneficio di una Lazio che progressivamente si abbassa per colpire in contropiede una Juventus sempre più imprecisa col passare dei minuti. Tudor butta dentro tutti gli attaccanti che ha, gli effetti saranno però piuttosto modesti: la Lazio torna a vincere dopo 3 partite a digiuno, sono invece ora 5 le partite senza successo per la Juventus di Tudor, alla seconda sconfitta consecutiva in campionato dopo quella col Como e alla quarta senza gol.











