
Primavera 1 - Napoli, il tecnico Rocco: "Grande atteggiamento dei ragazzi! Non è normale giocare il 16 agosto alle 11 del mattino"
Dario Rocco, allenatore del Napoli Primavera, ha parlato dopo la partita vinta contro il Cagliari per 1-0.
Sul gol di Esposito – “E’ un ragazzo eccezionale, sempre sorridente. Ci fa piacere veramente tanto non averlo perso. Qui c’è sta mania di rubare giocatori al Napoli, un po’ assurda sta cosa. Fa le cose per bene, le cose giuste. Troverà spazio, è un 2008 forte, gioca due anni sotto età“.
Su Pugliese e lo spazio per i ragazzi 2008 – “Considerando anche la Youth League possono fare bene, perché sono giovani di valore. Pugliese ha fatto un precampionato importante. Sa cosa deve fare, è un portiere affidabile, ha i piedi buoni, aspettando Ferrante dalla prima squadra devo dire che abbiamo due portieri veramente buoni: anche Lattisi è molto bravo. Ha avuto la febbre, ha giocato poco per motivi burocratici. Sono bravi e hanno tutta la fiducia. Possono crescere, abbiamo tante partite da fare, quindi tutti devono farsi trovare pronti“.
Sulla prestazione e l’atteggiamento – “E’ stato perfetto, giocare il 16 agosto alle 11 del mattino non è normale. Ho chiesto maturità, equilibrio, tenere palla, attaccare quando bisognava farlo, pressare. I ragazzi sono stati perfetti per maturità. Con un pizzico di malizia in più si poteva fare gol prima, si poteva anche prendere su palla inattiva. I pericoli maggiori oggi sono sulle palle inattive. Il pallino del gioco oggi stava dalla parte nostra“.
Su Nardozi – “Io faccio settore giovanile da tanto tempo e lui lo conosco da tanto. E’ un giocatore importante, che ha fatto un bel percorso con la Roma, ha fatto bene a Parma. Siamo contenti di averlo, adesso deve crescere nella condizione. Giocare sempre di più, crescere nella condizione, ed è dotato di un ottimo tiro. I ragazzi nuovi sono tutti eccezionali, perché c’è una base forte di ragazzi seri che hanno mentalità. Sappiamo che affrontiamo un campionato difficile, però con umiltà e un pizzico di ambizione, dobbiamo provare a giocarci tutte le partite“.
Incidere sui ragazzi con la sua esperienza – “Allenandoli in un certo modo, facendoli crescere, migliorando gli errori, i comportamenti. Ci sono tante cose da fare per far maturare dei ragazzi, ci vuole del tempo. Fortunatamente c’è una base su cui poter contare. Il capitano De Chiara e i ragazzi 2006 stanno dando una direzione giusta. Sono soddisfatto della partita che hanno giocato oggi, anche chi è entrato“.
Cantiere Napoli a che livello è – “Non lo so, io devo allenare i ragazzi e farli crescere, poi la società sa se basta oppure no. Devo pensare a fare il mio dovere. Ho sempre fatto l’allenatore di settore giovanile e sono concentrato sulla loro crescita. Ci sono altri 15 giorni di mercato, ho i miei ragazzi, si allenano a mille, vado con loro anche in capo al mondo“.
Le sue dichiarazioni riprese da iamnaples.it







