Liverani alla ricerca del miglior assetto offensivo. Si scalda Pavoletti. Falco possibile alter-ego di Lapadlula. Una nuova triade contro il Venezia? Pereiro è sempre un caso

Nessun dramma, ma profonda riflessione. Il dopo-Bari e con la sosta incombente deve far rimettere la barca in assetto. Soprattutto il mister, colpito da un gravissimo lutto, è chiamato a trovare la chiave di volta. La proprietà gli ha messo in mano un’arma letale, Liverani deve farla funzionare. Non è pensabile che il Cagliari, con una batteria di attaccanti di quelle dimensioni, non trovi la quadra per scardinare anche la difesa più munita. Se non si riesce con le prime linee, spazio per le seconde, che in B sono anch’esse in grado di far la differenza. E ciò in riferimento al fatto che è stato acquistato un giocatore come Falco, buon rincalzo al momento, che con l’andar del tempo potrebbe essere utilizzato come “alter-ego” di Lapadula, qualora quest’ultimo non rispondesse alle esigenze, se non addirittura come compagno di reparto dello stesso Lapadula. Senza considerare che in panchina figura un giocatore di una caratura tecnica importante quale Pavoletti, elemento che in B sarebbe in grado di offrire un rendimento stabile a livello realizzativo.

E poi c’è il caso-Pereiro, eroe di Como alla vigilia di ferragosto con un gol di buona fattura poi tornato nel più assoluto anonimato. Un giocatore che ha pregi e difetti come tutti, ma che avrebbe nelle corde le possibilità di ergersi a protagonista qualora la squadra ne avesse bisogno. Del resto non verrebbe regolarmente convocato nella nazionale uruguaiana se non avesse qualità di livello. Al momento Liverani ha fatto una scelta precisa: fa giocare il Cagliari con il tradizionale 4-3-3, che diventa un 4-3-2-1 allorquando si vuol dare spazio alla punta centrale che funge da vertice della piramide.

In questo contesto Mancosu e Nandez operano da trequartisti, anche se entrambi, in occasione dell’ultimo confronto con il Bari, non hanno brillato eccessivamente. Il prossimo test con il Venezia, alla ripresa delle ostilità dopo la sosta, potrebbe essere il banco di prova per nuovi inserimenti. La triade in avanti si trasformerebbe con Pavoletti al centro, supportato da Falco e Mancosu. Ma questa è solo una prima ipotesi, che va verificata. Una delle tante in un contesto di squadra dove non manca certo l’imbarazzo della scelta.