Cagliari, Carta: “I risultati ottenuti dalla Primavera hanno creato appeal e ci aiutano sul mercato”

Pierluigi Carta è intervenuto in conferenza stampa dopo la gara della Primavera. Queste le sue parole: "Rapporti con gli arbitri? Aldilà dell'errore arbitrale, ho apprezzato tantissimo l'ammissione di Rocchi perché non è facile dopo una partita calda ammettere un errore. Questo per me è un passo in avanti. Io non ho la soluzione per poter portare quasi a zero gli errori arbitrali, sbagliano i giocatori e sbagliano gli arbitri, sbagliano gli allenatori e sbagliamo tutti, però quello di ieri è un errore lapalissiano che è inammissibile. Con tutta la tecnologia che abbiamo oggi penso che sia giusto mettere il Var anche per questo tipo di situazione, perché ieri una chiamata dal Var poteva aiutare con l'ammonizione che non dai più e quindi la soluzione potrebbe essere di rivedere il protocollo che probabilmente adesso è troppo rigido e non ti permette di andare a evitare quello che è successo ieri. Partire dall'ammissione di errore del massimo esponente degli arbitri è già un passo in avanti e penso ora sia necessario rivedere qualche protocollo". 

Il mercato della Primavera: "Per quanto riguarda il mercato che abbiamo fatto con la Primavera, come ho detto prima, noi cerchiamo di guardare al futuro: noi se notate abbiamo fatto preso due 2006 e non dei 2004, quindi a nostro avviso sono dei ragazzi di grande prospettiva, Sulev addirittura ha fatto diverse presenze in prima squadra in serie A bulgara, Franke è un difensore centrale che anche lui. È stato un mercato che guarda al futuro, quindi è stato voluto prenderli da gennaio per poterci lavorare, inserirli e prepararli per il prossimo campionato della Primavera e abbiamo la consapevolezza che possono essere due giocatori che sono arrivati così giovani perché hanno una prospettiva. Il direttore sportivo non lavora da solo: io ho un'area scouting che è molto attiva, che lavora in tante nazioni d'Europa, per cui tutto è frutto del lavoro dell'area scouting. Il direttore sportivo fa la parte finale, confermare la che la bontà della segnalazione, però non sono l'unico protagonista di questo mercato e la condivido con tutti. Tutto quello che vedete in ingresso è figlio di una collaborazione capillare. Aver fatto molto bene negli ultimi anni con la Primavera sicuramente crea molto appeal e ci aiuta tanto: Franke per esempio aveva su di lui altre due squadre italiane è lo stesso Sulev lo cercavano in Germania, invece poi ho scelto il Cagliari. Questo è figlio anche di tutto quello che si sta facendo una settore giovanile".