VAR, rigore ed espulsione. L'Atalanta avanti al 45° sul Cagliari: 1-0, a segno Muriel
Gol annullato dopo l'intervento del VAR a causa di un impercettibile tocco di mano dello stesso argentino nonostante il braccio fosse molto vicino al corpo, ma per l’arbitro La Penna c'è un vantaggio irregolare.
L’episodio sblocca mentalmente le due squadre che iniziano a giocare e attaccare maggiormente con diverse occasioni fra il 20° e il 30°: prima Pasalic manda di poco a lato di testa da buona posizione, poi è Muriel a fare tutto bene in area calciando però sul palo che innesca il contropiede sardo con Simeone che calcia di un soffio a lato. Arriva al 26° lil secondo episodio chiave del primo tempo: Carboni ingenuamente stende Malinovskyi in area: rigore ed espulsione. Dal dischetto va Muriel che non sbaglia e porta avanti gli ospiti. L’uomo meno si sente, con Zenga che abbassa Ionita e Lykogiannis sulla lina difensiva, e l’Atalanta ha almeno un paio di occasioni per raddoppiare con Muriel e Castagne che però non centrano la porta da buona posizione. Il Cagliari agisce invece di rimessa provando a sfruttare la velocità di Simeone senza grande fortuna.