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Genoa-Cagliari 1-0, le pagelle: Perin salva tutto, Destro decisivo. Simeone spreca troppoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 25 gennaio 2021, 06:13Serie A
di Patrick Iannarelli

Genoa-Cagliari 1-0, le pagelle: Perin salva tutto, Destro decisivo. Simeone spreca troppo

Genoa - Cagliari 1-0: 10' Destro (G)

GENOA
Perin 7 - Spettatore non pagante fino al minuto numero 27 quando ci mette la manona sulla conclusione velenosa di Joao Pedro. Provvidenziale la sua parata a tu per tu con Simeone sempre nel primo tempo.
Masiello 6,5 - Joao Pedro non è un cliente facile. Accorcia molto sul numero 10 del Cagliari cercando di lasciargli poco spazio per colpire. Riesce a vincere i duelli con l’avversario.
Radovanovic 7 - E’ il regista della difesa di mister Ballardini, apre molto bene il gioco per i due esterni. Regge il confronto con Simeone prima e con Cerri poi facendo valere il suo fisico. Guida la retroguardia con grande carattere.
Criscito 6,5 - Dalla sua parte Nainggolan non è praticamente mai pericoloso. Annulla il suo diretto avversario giocando bene d’anticipo e facendo valere la sua esperienza. Regge l’urto anche quando viene spostato sulla fascia.
Zappacosta 6,5 - Le sue sgroppate creano sempre pericoli alla retroguardia del Cagliari. Il suo apporto alla fase offensiva è importante come quello alla fase difensiva.
Strootman 6,5 - Un muro davanti alla difesa, recupera una dose di palloni innumerevole proponendo subito l’azione. Un impatto devastante del centrocampista olandese nella nuova realtà rossoblu. Esce dopo aver dato tutto (Dal 61’ Behrami 6 - Entra nel momento di maggiore pressione del Cagliari, aiuta la fase difensiva mettendoci grinta).
Badelj 6 - Preciso nel girare di prima il gioco verso i suoi compagni di squadra, dimostra sempre grande sicurezza nel gestire il pallone e nell'interdizione.
Zajc 6 - Si muove molto andando a ricevere palloni per iniziare l’azione. Cerca spesso l’inserimento verso l’area di rigore ma nel secondo tempo fallisce la palla del ko in contropiede (Dal 76’ Melegoni sv).
Czyborra 6 - Non si risparmia mai, corre tanto andando sul pallone anche quando questi sembra perduto. Spinge molto sulla fascia cercando l’appoggio sulle punte, nel secondo tempo soffre di più le incursioni del Cagliari (Dal 55’ Onguené 6 - Deve ancora inserirsi bene nella scacchiera di Ballardini e in un calcio tutto nuovo. Fa il suo).
Destro 6,5 - Ritorna in campo dal primo minuto e impiega appena dieci minuti per lasciare il segno con un destro chirurgico che non lascia scampo a Cragno. Non è al top e si vede ma l’apporto è importante (Dal 61’ Pandev 5,5 - Tiene molto il pallone dando il via a diverse ripartenze. Fallisce però il colpo del ko).
Shomurodov 6 - Propizia il gol del vantaggio con un’accelerazione che lascia di sasso Godin. Combatte sempre con grande volontà contro la retroguardia sarda, peccato quando si divora la rete del 2-0 (Dal 76’ Pjaca sv).

Davide Ballardini 6,5 - Una grande prova di carattere del suo Genoa che dopo essere passato in vantaggio meritatamente soffre con le unghie e con i denti portando a casa tre punti vitali per il prosieguo del campionato.


CAGLIARI
Cragno 6,5 - Se il risultato resta in bilico fino a pochi minuti dal termine è anche grazie alle parate del portiere dei sardi: nel finale si supera su Pjaca, poi rimane in piedi sul pallonetto di Pandev.
Zappa 6 - Tanta corsa, parecchie accelerazioni e un bel po’ di sacrificio. Affonda sempre dando anche una mano ai centrocampisti, ci prova fino alla fine. Lo spirito non manca.
Godin 5,5 - Non ha moltissimo lavoro da svolgere, ma sul gol di Destro ha qualche colpa: lascia troppa libertà al numero 23, il gol pesa parecchio visto il risultato finale.
Ceppitelli 6 - Qualche sbavatura in meno rispetto al compagno di reparto, si rende pericoloso nel primo tempo con un gran colpo di testa.
Lykogiannis 5,5 - Troppe leggerezze. Lascia spazio agli avversari e soffre tremendamente le accelerazioni da parte di Zappacosta. Impreciso anche sui suggerimenti alle spalle dei difensori.
Nandez 6 - Ci mette un bel po’ di carattere e prova ad inserirsi per creare superiorità in area di rigore: la specialità della casa non viene però sfruttata dai compagni, viene servito pochissimo.
Marin 5,5 - Sporca un bel po’ di palloni, ma nel finale lascia troppo spazio ai padroni di casa. Non è il momento migliore e si vede, soffre la situazione che sta vivendo tutta la squadra.
Duncan 6 - Tanta densità e tanti movimenti, ma deve adattarsi. Meglio rispetto l’ultima uscita, partita ordinata senza mai strafare.(Dal 70’ Sottil 6 - In casa Cagliari è l'unico che prova sempre a saltare l'uomo e a creare pericoli, ma anche stavolta Di Francesco lo tiene in panchina).
Joao Pedro 6 - Quando gioca sulla trequarti è un altro giocatore. Si vede poco in alcune situazioni, ma poi serve palloni anche allo scadere: al bacio la palla dietro le linee per Cerri.
Nainggolan 6 - Nella posizione tra le linee diventa sempre pericoloso. Ci prova in un paio di occasioni, mette in campo il solito impegno. Lucido nelle scelte, ma c’è ancora molta strada da fare. (Dall’85’ Pereiro s.v.).
Simeone 5 - Tre mesi senza segnare. Il Cholito si sbatte e scalcia anche in questa sfida, ma nel momento migliore si fa ipnotizzare da Perin. Esce sconsolato, i gol mancano come il pane. (Dal 70’ Cerri 5 - Un paio di errori incredibili, ma la palla gol non sfruttata nel finale pesa troppo).

Eusebio Di Francesco 5 - Poche alternative e sette sconfitte consecutive. Troppe per una squadra che ha qualità, deve trovare subito la svolta contro il Sassuolo. Il 4-3-2-1 non rende giustizia alle caratteristiche di questa squadra: lasciare Sottil fuori è un mezzo delitto.