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Cagliari, il pari di Verona allunga la mini-serie senza sconfitte: a quando i tre punti?
Tre partite senza perdere, frutto di altrettanti pareggi. Tre diverse gare per prestazione, certezze e rimpianti. “Potevamo anche vincerla”, ha detto ieri sera Walter Mazzarri al termine della sfida del Bentegodi contro l’Hellas Verona di Tudor, primo clean sheet dei rossoblù in stagione. Una visione come spesso succede molto ottimistica quella del tecnico livornese, soprattutto alla luce delle parate di un redivivo Boris Radunovic, del palo di Dawidowicz e dalle occasioni sciupate dal grande ex Simeone. Finalmente si è vista in campo una squadra con voglia di lottare e di portare a casa un risultato positivo. Senza il debilitato Marin (attacco febbrile alla vigilia, buttato in campo solo negli ultimi 20’) e con un Nandez riportato al centro del campo, Mazzarri ha proposto un Cagliari accorto con un 5-3-2 atipico, con Dalbert nell’insolita posizione di mezzala sinistra e la coppia Bellanova-Lykogiannis sulle fasce. Ne è venuta fuori una gara di grande equilibrio, in cui l’imperativo “primo: non prenderle” è apparso chiaro fin dall’inizio, ma è stata una scelta che alla fine ha permesso ai rossoblù di smuovere ulteriormente la classifica con un punticino che lascia ultima la Salernitana, sconfitta in casa dalla Juventus.
Ora le vittorie
L’attacco ha girato spesso a vuoto, specialmente con Keita, ma dall’altra parte Simeone ha fatto di tutto per non farsi rimpiangere dei suoi ex tifosi e compagni (chiedere conferma a Nandez).
Ora le vittorie
L’attacco ha girato spesso a vuoto, specialmente con Keita, ma dall’altra parte Simeone ha fatto di tutto per non farsi rimpiangere dei suoi ex tifosi e compagni (chiedere conferma a Nandez).
Lunedì sera alla Unipol Domus arriva il Torino di Juric, impegnato domani sera in casa contro l’Empoli. Una sfida in teoria alla portata di Joao Pedro e compagni, che però devono necessariamente cambiare le cifre in classifica: 1 vittoria, 6 pareggi, 8 sconfitte. Un inizio di campionato da incubo che nemmeno la cura imposta da un allenatore di grande esperienza come Mazzarri è riuscita a cambiare. Serve invertire la marcia e chissà che la mini striscia senza sconfitte non possa essere di buon auspicio, a patto però di fare un ulteriore step in avanti. Il Cagliari è ancora ammalato, ma a Verona ha fatto vedere di essere ancora capace di lotttare. E, di questi tempi, non è una cosa da sottovalutare.
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