Crociato rotto per Belotti, il Cagliari riparte da Udine tra dubbi e speranze

Una settimana non esattamente rosea per il Cagliari di mister Fabio Pisacane che, oltre alla sconfitta incassata sabato scorso contro l'Inter alla Unipol Domus, dovrà fare a meno di uno degli ultimi acquisti per praticamente l'intera stagione. L'attaccante Andrea Belotti, proprio nella gara contro la nerazzurra di Chivu, è uscito dal campo anzitempo a causa di un infortunio che è sembrato subito grave. Compagni e tecnico rossoblù, nel corso delle conferenze stampa post match, avevano riferito che il Gallo aveva sentito un "crack" al ginocchio sinistro che tutto lasciava tranne che ben sperare. Ma si sa, la speranza è sempre l'ultima a morire e, fino a quando non sono stati fatti esami più scrupolosi, tutto l'ambiente isolano si è augurato fosse soltanto una distorsione. Così non è stato: le visite hanno riscontrato una lesione del legamento crociato anteriore. Una notizia che è piombata sul Club cagliaritano come un fulmine a ciel sereno, lasciando di sasso squadra e tifosi. Intanto il giocatore è già stato sottoposto all'intervento chirurgico di ricostruzione del legamento: l’operazione è perfettamente riuscita e il calciatore inizierà nei prossimi giorni l’iter riabilitativo. Ma la sua assenza dal campo sarà di almeno sei mesi. Opzione mercato? La perdita di Belotti ha rimesso in moto anche il DS Angelozzi che, trovatosi con un elemento in meno in rosa, ha cominciato a valutare l'ipotesi di rimuoversi sul mercato. Uno sguardo alla lista degli svincolati non è sicuramente mancato ma scegliere ora chi potrebbe sostituire il Gallo non sarà facile. Il campionato è già iniziato, la preparazione è stata fatta. Introdurre ora un nuovo innesto vorrebbe comunque dire avere, almeno in un primo periodo, un giocatore che avrà necessità di ambientarsi, con la squadra e con i tifosi stessi. E subentrare in corsa non è mai facile. Resta dunque l'incognita se sostituire o meno Belotti, la vicenda potrebbe avere evoluzioni a breve. Verso la prossima di campionato Il Cagliari però non può restare a piangersi addosso. Domenica si torna in campo e i rossoblù lo faranno in quel di Udine. I friulani sono a pari punti con i sardi e l'incontro di questo weekend non va sottovalutato. Facendo i conti con l'infermeria, mister Pisacane è chiamato a fare le scelte migliori per una sfida ricca di insidie. Deiola e soci dovranno dimostrare ancora una volta lo spirito e il carattere che li ha contraddistinti in questi primi match della stagione. Conquistare i tre punti è fondamentale. Appuntamento al Bluenergy Stadium ore 12:30, si va in scena.