L'Italia non si candida per organizzare l'Europeo Femminile del '29: la nota della UEFA

“Ho annunciato anche se sottovoce la possibilità per l’Italia di organizzare l’Europeo femminile del 2029, al momento è solo un manifesto d’interesse, ma è un atto strategico al fine di testare le nostre strutture in vista del 2032 ed è un atto di rispetto per quelle strutture che per dimensioni o qualità non potranno partecipare all’Europeo del 2032”. Così parlava il presidente della FIGC Gabriele Gravina lo scorso ottobre avanzando l’ipotesi che il nostro paese potesse avanzare la propria candidatura per ospitare l’Europeo femminile fra quattro anni. Ma alla fine la manifestazione d’interesse non ha avuto seguito.

La UEFA ha infatti annunciato nella giornata di oggi le candidature arrivate per ospitare la manifestazione e il nome dell’Italia è assente. I paesi che si sfideranno infatti sono Danimarca e Svezia, che hanno presentato una candidatura congiunta, Germania, Polonia e Portogallo.

Questa la nota del massimo organismo del calcio europeo:
“La UEFA ha confermato oggi di aver ricevuto il dossier di candidatura finale per ospitare l'edizione 2029 di UEFA Women's EURO da quattro candidati entro la scadenza delle 18:00 CET del 28 agosto.

I dossier di candidatura sono stati presentati dalle federazioni calcistiche di Danimarca e Svezia (offerta congiunta), Germania, Polonia e Portogallo. La UEFA ha inoltre ricevuto conferma dalla federazione calcistica italiana di aver ritirato la propria candidatura.

La designazione della/e nazione/i ospitante/i per UEFA Women's EURO 2029 sarà annunciata il 3 dicembre durante la riunione del Comitato Esecutivo UEFA a Nyon”.