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Toscano verso Olbia: “Ma il Cesena non è De Rose dipendente”
venerdì 25 novembre 2022, 16:34Spogliatoi
di Simone Donati
per Tuttocesena.it

Toscano verso Olbia: “Ma il Cesena non è De Rose dipendente”

Il tecnico bianconero conosce molto bene Occhiuzzi, tiene d’occhio da vicino l’Olbia e vuole che si resetti tutto dopo la partita con l’Ancona

Il mister Domenico Toscano sottolinea come il suo Cesena debba essere capace di farsi scivolare addosso la sconfitta rimediata domenica scorso contro l’Ancona per concentrarsi sulla partita di domani pomeriggio ad Olbia: “Bisogna resettare. L’errore che possiamo commettere è quello di pensare al calendario, dove magari si vedono squadre con una classifica deficitaria e a pensare alla classifica: tutte le squadre vogliono fare punti prima della sosta, e chi incontra il Cesena vuole fare la partita della vita. Dobbiamo focalizzarci su noi stessi: non sull’avversario, non sulla classifica, non sul calendario”.

Da due partite il Cesena non segna: “Ferrante è cresciuto rispetto alle altre gare, sta lavorando con impegno: secondo me ha fatto una delle migliori partite contro l’Ancona. Mi è piaciuto come è entrato Stiven Shpendi, perché sembrava che la squadra non avesse la scintilla giusta per riaccendere di partita, e ha riacceso l’intensità che abbiamo avuto nel primo tempo, creando diversi pericoli all’Ancona. Sappiamo che sia Christian che Stiven sono delle risorse importanti per noi”.

Ora il Cesena ha affrontato tutte le squadre quotate ai posti di rilievo in classifica, che ora come mai è cortissima: “Mancano diverse partite alla fine del girone d’andata e poi ci sarà il mercato, quindi dare delle valutazioni oggi è poco attendibile. Devi pensare solo all’Olbia. Se la Reggiana era quarta la settimana scorsa e adesso è prima significa che la classifica non la devi guardare”.

Domani il Cesena affronterà una squadra che la classifica cerca di risalirla: “Dobbiamo stare attenti all’avversario, mettendoci al suo stesso livello motivazionale, di intensità, di furore agonistico e poi cercare di tirare fuori le qualità che abbiamo. L’Olbia ha un allenatore che conosco bene: Occhiuzzi è stato mio compagno di squadra e mio calciatore, e so che dà una precisa identità alla propria squadra. In questo campionato, ogni squadra ha le proprie caratteristiche, la propria identità e i propri calciatori che possono metterti in difficoltà. In settimana li ho visti bene, è una squadra che si allena sempre con attenzione, determinazione e sta sul pezzo”.

Rientrerà in mezzo al campo De Rose: “La settimana scorsa ho cercato subito di stroncarla... ma si continua a dire che il Cesena è ‘De Rose dipendente’. Per noi tutti i calciatori sono importanti per le loro caratteristiche: De Rose ha caratteristiche diverse dagli altri e sta facendo bene come tanti altri. Sappiamo l’importanza di tutti i calciatori, però non possiamo dire che il Cesena è dipendente da un calciatore, se no saremmo una squadra con dei limiti”.