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Mignani mastica amaro: “Non dovevamo prendere gol”
Oggi alle 00:40Spogliatoi
di Simone Donati
per Tuttocesena.it

Mignani mastica amaro: “Non dovevamo prendere gol”

Il Cavalluccio sale a quota sette punti e momentaneamente condivide la vetta con Modena (avanti per differenza reti) e Frosinone.

Il Cavalluccio esce vittorioso dalla gara contro la Sampdoria e mantiene la vetta della classifica grazie alla prodezza di Castagnetti, direttamente su calcio di punizione, e al tap-in di Zaro a inizio secondo tempo. Questo il commento di mister Mignani nel post partita: “Credo che il primo tempo sia stato equilibrato, poi c’è stato anche l’acquazzone che potrebbe aver condizionato un po’ la partita. Nel secondo tempo, a mio parere, abbiamo fatto meglio della Samp: loro hanno provato a reagire, ma i ragazzi sono stati bravi a gestire il vantaggio e li voglio ringraziare e far loro i complimenti”.

Per l’allenatore del Cavalluccio, la trasferta di Genova non può essere come le altre. “È vero che per me questa non è una partita come le altre: sono nato e cresciuto a Genova, oltre ad aver fatto tutte le trafile nella Sampdoria… ho avuto anche la fortuna di far parte di quel gruppo che vinse lo scudetto. Tornare da allenatore di una squadra avversaria in questo stadio, dove venivo da tifoso, e vincere è veramente un’emozione speciale”.

Grazie ai sette punti conquistati in tre partite, i romagnoli si mantengono nelle zone altissime della classifica. È lecito quindi chiedersi quale sia il vero obiettivo di questa squadra. “Non so rispondere a questa domanda, io e il mio staff, insieme a buona parte della squadra, stiamo dando continuità al lavoro dello scorso anno. Però, da qui a dire quale possa essere la prospettiva, non lo so. Quest’anno abbiamo razionalizzato i costi e il nostro obiettivo è mantenere la categoria. Tuttavia, è chiaro che dobbiamo pensare che questo inizio di campionato sia frutto del lavoro e non del caso”.

A sbloccare il match è stata la pennellata su calcio piazzato del nuovo arrivato Castagnetti che, all’esordio con la maglia bianconera, ha già mostrato il suo valore. “Io credo che il valore del calciatore sia indiscutibile, è un top per la categoria. Secondo me l’aspetto che ci deve far riflettere è come un giocatore arrivato da poco più di quindici giorni si sia integrato immediatamente nella squadra: questo non è merito mio, ma dei compagni e della sua intelligenza”.

L’elemento che accomuna le prime uscite in campionato del Cesena è la scarsa capacità di gestire il vantaggio nei minuti finali e anche il tecnico bianconero è d’accordo. “Credo proprio di sì, oggi non dovevamo prendere gol. Spero che questo sia uno spunto di crescita e che, nelle prossime partite, nel caso in cui si vada in vantaggio, si riescano a gestire meglio i minuti finali”.