
Castagnetti: “C’è tanta amarezza, ma bisogna essere ottimisti”
Il Cesena non riesce a concretizzare la mole di occasioni create e si deve arrendere al cospetto della Reggiana, che ha trovato il gol ogni qualvolta ha tirato in porta. Ai punti, però, il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. Almeno è quanto si evince dalle parole del regista Michele Castagnetti: “A caldo c’è tanta amarezza, perché è stata una partita ricca di occasioni e perdere in questo modo fa male. Tuttavia, dobbiamo continuare ad avere fiducia in questa squadra. Siamo in tanti nuovi, sapevamo che ci sarebbero state delle difficoltà perché la Serie B è un campionato imprevedibile. Questa sconfitta deve farci riflettere. Abbiamo commesso alcuni errori e siamo stati puniti duramente, ma dobbiamo restare positivi: è l’unico modo per costruire un campionato importante.
Abbiamo raccolto undici punti finora. È vero, due sconfitte in pochi giorni fanno rumore e danno la sensazione che stiamo andando male, ma non dimentichiamoci che abbiamo anche vinto partite difficili. Ora dobbiamo assolutamente iniziare a fare risultato in casa: è fondamentale. E soprattutto dobbiamo resettare subito questa serata, perché fa davvero male”.
Tre reti subìte in dieci minuti a Frosinone, due gol presi nel tempo di bere un caffè oggi. Si ha la sensazione che la retroguardia bianconera si sciolga troppo in fretta quando va in difficoltà. “Una spiegazione precisa non ce l’ho: se la sapessi, ve la darei. I gol subiti oggi non li ho ancora rivisti, ma è evidente che dobbiamo tornare a concedere meno, come nelle prime giornate. Cinque reti incassate in due partite sono troppe. La solidità difensiva è sempre stata una delle nostre caratteristiche principali, dobbiamo ritrovarla anche se oggi gli avversari hanno segnato con le uniche due occasioni create, purtroppo il calcio è così”.
Anche il centrocampista ex Cremonese si esprime relativamente all’espulsione del suo compagno di reparto Bastoni. “Credo che abbia detto qualcosa al guardalinee. Il fallo ci poteva stare, anche guardando il metro con cui l’arbitro ha fischiato per tutta la partita: ne ha sanzionati parecchi di quel tipo. Non so esattamente cosa gli abbia detto, ma mi dispiace molto perché lo perderemo per qualche partita. È un giocatore troppo importante per noi, e lui sa di aver sbagliato”.







